Nella giornata di ieri si é riunito il direttivo dell’associazione Area Rieti, per analizzare la situazione politica locale, in vista della prossima tornata elettorale e per fare il punto sul documento programmatico inviato alla associazioni.
Nel riscontrare un ritorno estremamente positivo sul manifesto per la città , che ha visto commenti entusiastici e contributi provenienti da più parti, si é stabilito di fissare per il 14 dicembre la data di presentazione ufficiale dell’elaborato definitivo, facendola precedere da incontri con i cittadini nelle prossime settimane al fine di diffondere il più possibile il contenuto.
Contemporaneamente si é sottolineato come la situazione interna al centrodestra, almeno per quanto é possibile leggere sulla stampa locale, si sta caratterizzando per un fenomeno di disgregazione estremamente preoccupante del gruppo dirigente riferibile al P.d.L, disgregazione in gran parte determinata dall’impossibilità di individuare una leadership condivisa e riconosciuta.
L’associazione Area ha fin dall’inizio rifiutato una logica di eccessiva personalizzazione delle scelte, individuando nella strutturazione di un programma identificante l’obiettivo principale intorno al quale costruire la squadra; non si può con rammarico non osservare, che a fronte di una risposta costruttiva e positiva dei corpi sociali, dell’associazionismo e di singoli cittadini, la politica, con l’esclusione dei consiglieri Lidia Nobili e Cicchetti, ha completamente ignorato questo lavoro, evidentemente più interessata al gioco dei nomi che a quello dei programmi.
L’Associazione Area però, fermamente intenzionata a cercare di percorrere tutte le strade possibili per evitare una frammentazione del centrodestra, crede, come d’altra parte dichiarato alcuni mesi fa, che l’unica strada utile a ricomporre le varie anime in una sintesi virtuosa, e soprattutto non imposta dall’alto, sia quelle delle primarie.
Tra l’altro il repentino cambiamento della situazione politica nazionale, il sentire comune spingono sempre di più verso la richiesta di maggiore partecipazione dei cittadini nelle scelte, anche e soprattutto dei candidati; é inoltre sul campo da lungo tempo la proposta, presentata a notti dinamiche dal Sen Augello, di istituire questo sistema di scelta delle candidature per legge, ed in più di un’occasione lo stesso segretario nazionale Alfano le ha indicate come utile strumento di selezione della classe dirigente.
Per cui Area ha deciso di richiedere l’indizione delle primarie anche a Rieti, trovando nel sen. Cicolani una condivisione della scelta. Si tratta ora di accelerare i tempi, per evitare che l’approssimarsi della campagna elettorale diventi un impedimento allo svolgimento. "Ritengo che se entro dicembre il partito non farà una scelta, non ci rimarrà altra alternativa che assumerci la responsabilità di rappresentare autonomamente le nostre idee. Vorrà dire che le primarie le faremo al primo turno, con tutti i rischi che ciò comporta." ha dichiarato Chicco Costini al tremine dell’incontro.
