Nella tarda serata di ieri 13 agosto 2018, i militari della stazione Carabinieri di Rivodutri, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti, F.I. cittadino macedone residente a Rivodutri da vari anni.
Già da tempo, i militari della stazione avevano acquisito importanti elementi che facevano ipotizzare come lo straniero fosse dedito ad una fiorente attività di spaccio al dettaglio di cocaina.
Ipotizzando che in corrispondenza del Ferragosto il flusso di clienti potesse aumentare, i militari hanno dato vita ad uno specifico servizio appostandosi a Rivodutri, nelle vicinanze dell’abitazione del macedone. Dopo pochi minuti, è stato notato un giovane reatino poco più che ventenne uscire da casa dello straniero e salire velocemente a bordo della propria auto. Il comportamento guardingo del ragazzo ha insospettito i militari che hanno deciso di eseguire nei suoi confronti una perquisizione personale e veicolare, al termine della quale è stato trovato in possesso di un birillo del peso di gr. 0,55 di cocaina.
La perquisizione è stata immediatamente estesa all’abitazione del macedone consentendo di rinvenire la somma in contanti di 1.200,00 (milleduecento) euro, tutte in banconote di piccolo taglio, frutto della precedente attività di spaccio.
La sostanza stupefacente e la somma di denaro sono state quindi sequestrate, F.I. è stato deferito in stato di libertà perché ritenuto responsabile del reato di cui all’art. 73 dpr 309/90, mentre l’acquirente segnalato alla Prefettura di Rieti quale assuntore di sostanze stupefacenti ex art 75 dpr 309/90.
