LA SEBASTIANI PERDE ALL'OVERTIME CONTRO AGRIGENTO

Rieti Basket Club

La Sebastiani Rieti basket club perde in casa per la seconda volta in campionato, battuta all’overtime per 85-87 dalla Moncada Agrigento. I siciliani legittimano il primato in classifica, staccando i reatini di 4 punti dopo una partita segnata dalle prestazioni strepitose degli ex Santiago Paparella (27 punti) e Paolo Mossi (18).

I reatini recriminano su una coppia arbitrale in totale confusione, che ha affibbiato a Busca e compagni 3 falli tecnici e che, solo nel primo quarto, aveva fischiato 8 falli contro Rieti e solo 2 contro i siciliani.

Da rivedere alla moviola, poi, l’ultima azione d’attacco dei reatini che si è conclusa con un evidente pasticcio al cronometro (tolti oltre 3” nonostante il regolamento dica altro). A fine gara Simone Bagnoli ha sfogato tutta la sua rabbia contro il commissario arbitrale, Vincenzo Terranova, presente in tribuna e contestato anche dai circa 500 spettatori reatini.

Arbitri a parte, però, Rieti dovrà ora riflettere su un’alternativa  a Luca Sottana: per il giocatore stagione finita, dopo l’infortunio al tendine d’Achille della gamba sinistra rimediato nel corso del terzo quarto della sfida con Agrigento. Un peisodio che ha condizionato la prestazione di Rieti, arrivato nel momento peggiore della squadra di coach Donato Avenia. Dopo un primo quarto equilibrato, infatti, Rieti aveva allungato nella seconda frazione chiudendo sul +10 (44-34). Risolutiva, in tal senso, la mossa di coach Avenia di alternare sul pivot Pennisi prima Bagnoli e poi Vian. Una tattica che favoriva le ripartenze in attacco con buone palle per Sottana (autore di un 5/5 da 3) e per Pugi (23 punti).

La reazione degli ospiti, però, non ha tardato ad arrivare, con una difesa asfissiante in avvio di ripresa e con giochi disegnati da coach Ciani per liberare al tiro Paparella e Mossi. In 5’ Agrigento ha piazzato un parziale di 12-2 che è valso il 46-46 al 25’. Complice l’infortunio di Sottana, Agrigento ha allungato fino al +10 in avvio di ultimo periodo. Quando la partita sembrava ormai chiusa, Bussca e compagni hanno riaperto i giochi con due triple di Pugi e Luca Rossi negli ultimi 3’ dell’incontro, trovando l’80-80 a 11” dalla sirena finale. Vano l’ultimo tentativo offensivo di Paparella e partita all’overtime. Il supplementare s’è aperto con un 5-0 targato Paparella-Mossi.

Rieti ha provato a reagire ma Busca ha fallito i due liberi del possibile pareggio e poi, nella bagarre finale, c’è stato il giallo del cronometro. Rieti è andata in attacco con 28” sul cronometro a -2. Ad 1” dalla fine dei 24” e a 4”64 dalla fine dell’incontro, gli amaranto celeste hanno beneficiato di una rimessa in zona d’attacco. Gioco effettuato in un lampo, ma tiro annullato dagli arbitri per il suono della sirena dei 24”. A quel punto, a norma di regolamento (l’arbitro Dionisi aveva bloccato il gioco prima del tiro di Rossi), ci sarebbero dovuti essere ancora 3”64. In realtà è restato meno di un secondo e Rieti non ha avuto neanche l’ultima chance del fallo sistematico per il tiro della preghiera.