Lo scorso aprile il personale della Stazione Carabinieri di Contigliano era intervenuto presso due noti esercizi commerciali ubicati lungo la via Tancia, dove la notte precedente erano stati perpetrati alcuni furti. Gli ignoti malfattori, dopo aver rotto la rete di recinzione, erano entrati nelle aree di interesse e neutralizzato gli allarmi. Successivamente erano riusciti a rimuovere le grate a protezione degli infissi e a guadagnare l’ingresso nei locali, da dove avevano rubato 18 motoseghe per un valore commerciale di 20.000 euro.
I Militari della Stazione di Contigliano, diretti dal Comandante Lgt. Amedeo Vallese, avevano immediatamente eseguito un accurato sopralluogo all’interno dell’area dove sono ubicati gli esercizi commerciali. Rinvenuti i primi elementi utili al proseguo delle indagini, consistiti in tracce ematiche debitamente repertate ed inviate al RIS di Roma e un piccone utilizzato per l’effrazione, gli operanti hanno proceduto all’analisi di elementi di fatto che li hanno portati ad identificare cinque persone di origini albanesi residenti in diverse regioni d’Italia.
Con l’ausilio dei Militari delle Stazioni di Ascrea, Roccasinibalda, Lonigo (VI) e Roma Tor Bella Monaca sono state eseguite cinque perquisizioni domiciliari, al termine delle quali sono stati sottoposti a sequestro di cinque schede telefoniche utilizzate dagli indagati e una motosega facente parte di quelle rubate, restituitaal legittimo proprietario.
Per i 5 indagati è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Rieti. Di fronte al competente Giudice dovranno rispondere di concorso in furto aggravato.