PROGETTO PASSI: STATO NUTRIZIONALE E ABITUDINI ALIMENTARI DEGLI ABITANTI DI RIETI E DELLA PROVINCIA

Prodotti tipici locali

Proseguono le rilevazioni previste dal “Progetto PASSI”- Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia, il sistema di sorveglianza attivato su iniziativa del Ministero della Salute che mette al centro degli interventi di sanità pubblica e di prevenzione i bisogni dei cittadini.

Grazie alla collaborazione della cittadinanza, il team aziendale di intervistatori, coordinato dal dr. Gianluca Fovi e dalla dr.ssa Felicetta Camilli, dirigenti medici presso il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda, ha raccolto preziose informazioni su stato nutrizionale e abitudini alimentari, contattando telefonicamente i soggetti del campione rappresentativo, di età compresa tra i 18 e i 69 anni, residenti nel territorio di riferimento dell’Azienda USL Rieti.

Di seguito, una sintesi dei dati rilevati, la cui pubblicazione si realizza in concomitanza della Giornata Mondiale dell’Alimentazione in programma per domenica, 16 ottobre 2011:

– il 4,7% delle persone intervistate risulta sottopeso, il 51,0% normopeso, il 33,4% sovrappeso e 10,9% obeso;

– il 44.3% della popolazione presenta un eccesso ponderale. Il 58,0% delle persone in eccesso ponderale ha 
  ricevuto il consiglio di perdere peso da parte di un medico o di un altro operatore sanitario;

– il 31,3% delle persone in eccesso ponderale è sedentario. Il 35,5% delle persone in eccesso ponderale ha
  ricevuto il consiglio di fare attività fisica da parte di un medico o di un altro operatore sanitario;

– il 47,3% degli intervistati ha dichiarato di mangiare frutta e verdura almeno una volta al giorno. Il 36% ha riferito
  di mangiare 3-4 porzioni al giorno e solo il 12,9% le 5 porzioni raccomandate;

– il 21,4% degli intervistati ha riferito di essere aumentato di almeno 2 kg di peso nell’ultimo anno.

Dall’indagine emerge che quasi una persona adulta su due presenta un eccesso ponderale. La prevenzione deve quindi, indirizzarsi alle persone obese ma soprattutto a quelle in sovrappeso che sottostimano il rischio per la salute legato al proprio peso: meno di una persona su due percepisce il proprio peso come “troppo alto”, la maggior parte giudica la propria alimentazione in senso positivo e quasi una persona su quattro è aumentata di peso nell’ultimo anno.

La dieta per ridurre o controllare il peso è praticata solo dal 28,4% delle persone in eccesso ponderale, mentre è più diffusa la pratica di un’attività fisica moderata (68,7%). La maggior parte delle persone consuma giornalmente frutta e verdura. Circa la metà ne assume oltre 3 porzioni, ma solo una piccola quota assume le 5 porzioni al giorno raccomandate per un’efficace prevenzione delle neoplasie (five a day).

Informazioni di dettaglio sui risultati del monitoraggio, attraverso il sito dell’Azienda USL Rieti, nella specifica sezione dedicata al Progetto Passi.