Continua senza sosta l’attività di controllo del territorio posta in essere dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Rieti, unitamente a quelli della locale stazione. Negli ultimi giorni, i militari hanno proceduto a numerosi controlli e portato a termine alcune attività d’indagine scaturite all’esito delle attività preventive.
In particolare, durante un intervento presso un supermercato di una nota catena di distribuzione sito in via E. Greco, i Carabinierii sono intervenuti poiché era stato segnalato un furto. Giunti sul posto ed apprese le prime informazioni circa la sottrazione di un telefono cellulare ad un avventore, hanno richiesto al personale dell’esercizio commerciale, di visionare le immagini del sistema di video sorveglianza interno. dopo aver individuato ed identificato l’autore del reato, si sono recati presso il suo domicilio e l’uomo, alla vista dei Carabinieri ha spontaneamente restituito quanto sottratto ammettendo il furto ed il successivo cambio di scheda Sim. L’uomo un pensionato di 69 anni, dovrà rispondere di fronte al competente giudice del reato di furto aggravato, mentre il telefono cellulare è stato restituito al proprietario.
Servizi di prevenzione sulla circolazione stradale hanno consentito di controllare un soggetto in detenzione domiciliare ma che usufruiva di permessi concessi dall’Autorità giudiziaria. L’uomo è stato sorpreso a bordo di uno scooter di sua proprietà senza la prescritta copertura assicurativa. Alle prime fasi del controllo, l’upmo si è dato alla fuga a bordo del mezzo. Queste reiterate violazioni alle norme di legge, hanno permesso ai militari di richiedere ed ottenere da parte della competente Autorità giudiziaria un inasprimento della pena e pertanto lo stesso è stato condotto presso la Casa circondariale di Rieti.
La scorsa notte, un equipaggio dell’aliquota radiomobile è intervenuto all’interno di un bar della Bassa sabina, dove si era consumata una presunta aggressione ai danni di un uomo. Nell’immediatezza, sono stati escussi i primi testimoni e dai primi accertamenti, sembrava che la vicenda fosse riconducibile ad un episodio di lesioni personali tant’è che sul posto era presente solo una persona ferita al volto. ma gli operanti, hanno approfondito i controlli e dalla visione delle immagini del circuito di video sorveglianza hanno rilevato come in effetti si sia trattato di una vera e propria rissa tra 3 connazionali dell’Europa dell’est. Compiutamente identificati grazie alle telecamere. al termine degli accertamenti che stanno ancora visionando i militari della compagnia di Rieti, i tre saranno deferiti alla competente Autorità giudiziaria per rissa aggravata.