E’ singolare e preoccupante come la Regione Lazio interpreti l’attuale momento di crisi finanziaria che interessa il paese e costringe le amministrazioni locali a tagliare servizi e risorse al territorio.
Con la deliberazione n. 164 del 29.04.2011, infatti, la Giunta Regionale ha autorizzato la spesa di 100mila euro per organizzare la festa regionale della polizia locale che si terrà a Viterbo sabato 1 ottobre, utilizzando un capitolo di spesa avente per oggetto “Spese per il potenziamento e regolamentazione dei servizi di polizia locale”.
Se, per un verso, è certamente lodevole l’intento di qualificare e porre in luce il lavoro delle polizie locali, appare inopportuno spendere 100mila euro per tre ore di manifestazione, come indica il programma ufficiale trasmesso alle amministrazioni. Dal suo insediamento la Giunta Polverini non ha fatto nulla per le Polizie Locali del Lazio, salvo interrompere senza motivo i corsi di formazione per il personale e spendere questa cifra per un evento chenon passerà certo alla storia.
Se, infatti, con tanta leggerezza si spendono 100mila per tre ore di cerimonia, sarebbe lecito chiedersi perché la Regione non provvede a trasferire agli Enti Locali le somme dovute, con le quali si eviterebbe diminuzione di servizi e con conseguente mantenimento di qualità della vita dei cittadini. In un momento storico nel quale le famiglie lottano per la sopravvivenza e c’è bisogno di una gestione quanto mai sociale e oculata della spesa pubblica, crediamo sia inopportuno stanziare risorse per finanziare una festa.
Agli uomini e alle donne delle Polizie locali va tutto il nostro rispetto e tutta la nostra riconoscenza per quanto quotidianamente fanno, anche senza il bisogno di una festa che avrebbe potuto essere un momento di crescita e confronto se non se ne fosse fatta l’ennesima occasione mediatica a vantaggio di chi è attualmente alla governo della Regione.