ACCESSO AGLI ATTI ATO3, DE PAOLA REPLICA A MELILLI

Palazzo Dosi a Rieti

In seguito al comunicato del Presidente Melilli, domando: come può con stupore dire "mi informerò al più presto in merito alla richiesta di accesso agli atti chiesto dal sottoscritto" e poi sostenere che io non l’abbia inoltrata alla provincia, ma ad un soggetto diverso quale l’ATO3 ?

Per sintetizzare i fatti, così come ho già fatto nel mio esposto alla procura, ricordo che prima di fare formale richiesta presso l’URP della provincia, mi ero già rivolto alla sig.ra Rosati dell’ATO3 la quale per correttezza mi suggerì inoltrare richiesta al Presidente in qualità di coordinatore della conferenza del Sindaci.

Ma a parte tutto ciò, cosa centra la dirigente dell’ATO3 con il fatto che la provincia abbia uno Statuto, dove a riguardo all’accesso agli atti in diversi articoli cita "COME PREVISTO DAL REGOLAMENTO"? Lei Presidente forse neanche sa che la Provincia non ha ai emanato un regolamento che la legge 241/90 imponeva di emanare entro 6 mesi dall’entrata in vigore della stessa legge.

Forse a Lei è sfuggito perchè non è un cittadino qualunque che deve fare l’accesso agli atti, Lei li "dovrebbe" solo dare. Se avessi avuto gli atti richiesti, sarebbe saltato subito agli occhi che Lei per una consulenza si avvale dello stesso legale
di cui si avvale ACEA/ATO2".. Una cosa è certa che il tentativo di scaricare la responsabilità su un dirigente da parte Sua lo ritengo poco nobile.