VICENDA SORGENTI "PESCHIERA-LE CAPORE", ACQUAPUBBLICAEBASTA: LODOVISI CHIEDA SPIEGAZIONI A MELILLI

Acqua

Sulla questione delle Sorgenti “Peschiera-Le Capore" al coordinatore provinciale del Pd Vincenzo Lodovisi, prima di chiedere spiegazioni alla Presidente Polverini, quanto mai utili anche se palesemente tardive, consigliamo di chiedere spiegazioni prima al presidente Melilli, del suo stesso partito e direttamente interessato alla vicenda della concessione del “Peschiera_Le Capore”, in quanto Presidente della Provincia di Rieti e soprattutto Coordinatore Ato3, che dall’anno 2006 ad oggi ha seguito in prima persona questa vicenda.

Se..”..la questione della concessione dello sfruttamento delle sorgenti tocca un nervo scoperto negli interessi della comunità reatina sulla quale l’attenzione non deve essere abbassata….” come dichiara Lodovisi, dovrebbe chiedere al “suo” Presidente, Melilli, perché:

1)     nell’anno 2006 , quando la Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma, Ato2, erano in “mano” al centro-sinistra, con il suo partito a farla da “padrone”, ed il “suo” Presidente e Coordinatore-Ato3, Melilli, attraverso una Delibera Regionale (18/12/2006) a firma dell’ex “verde” Assessore Zaratti, hanno cercato di “regalare” per 30 anni la gestione e la concessione sulle sorgenti “Peschiera-Le Capore”, ad una multinazionale semiprivata, Acea spa ed al Comune di Roma?

2)     Si è cercato con tale Delibera di “sanare” un evidente abuso, perpetrato dall’anno 1996, da parte del Comune di Roma ed Acea, che nonostante non essere più in possesso della titolarità della Concessione sulle sorgenti, ne avere autorizzazione alcuna, ha continuato e continua ad espropriare acqua, gratuitamente dal territorio reatino?

3)     Il nostro territorio non deve pretendere il riconoscimento, senza condizioni, sia per il passato che per il presente, di un equo risarcimento, per la servitù del territorio reatino nei confronti di quello romano, al quale da più di 85 anni, “doniamo” acqua gratuitamente?

4)     Il nostro territorio deve barattare le sorgenti “ Peschiera-Le Capore” con un ridicolo risarcimento economico (che nemmeno vogliono darci) di 8 milioni di euro annui (7+1), rispetto al fatturato di circa 500 milioni di euro l’anno, che produce Acea spa, sfruttando abusivamente le “nostri” sorgenti?

5)     Svendere il diritto di un  territorio a rivendicare, l’utilizzo, la gestione e la concessione sulle “sue” Sorgenti?

6)     Invece di intraprendere un‘azione legale nei confronti della Regione Lazio, Comune di Roma, Acea spa ed Ato2, per  
        rivendicare i diritti di un territorio a:
a)     dissetarsi per primo, con l’acqua che sgorga dalle “proprie” sorgenti, a costi minimi;
b)     accertare le responsabilità degli enti competenti ed interessati, che hanno permesso ad Acea spa ed al
        Comune di Roma di continuare ad espropriare gratuitamente, senza concessioni, ne autorizzazioni, l’acqua
        delle sorgenti;
c)     risarcimento economico per i danni provocati;
si invia ufficiale diffida, al Comune di Roma ed Acea spa, (e al Coordinatore Ato2, Zingaretti, del loro stesso partito e diretto interessato alla ratifica, essenziale, per rendere esecutivo l’accordo del 2006?) per far si che il “vantaggioso” accordo del 2006, che svende e privatizza, regalando le sorgenti“Peschiera_Le Capore” ad Acea spa per 30 anni, per renderlo esecutivo?

7)     Il suo partito e lui, come Coordinatore-Ato3  e Presidente della Provincia, insieme a molti sindaci “amici” hanno appoggiato e fatto si che si approvasse, in data 05/07/2010, un Piano d’Ambito che prevede e considera le sorgenti “Peschiera-Le Capore”, sorgenti EXTRA-TERRITORIALI,  a solo “uso e  consumo” del Comune di Roma ed Acea spa?

8)     La Delibera Regionale, che prevede l’accordo sul “Peschiera-Le Capore” tra Ato2 e Ato3, palesemente svantaggiosa per il nostro territorio, è stata forzatamente ratificata nel dicembre 2006 (22-12-12006) e “sanata” e ratificata di nuovo nell’anno 2008 (20-12-2008, ma qui non deve chiedere spiegazioni perché era presente anche lui) dalla Conferenza dei sindaci-Ato3?

Quindi, caro Lodovisi, prima di chiedere spiegazioni a Roma, si risparmi il viaggio, faccia pochi passi e meno fatica e bussi alla porta del suo amato concittadino e compaesano e farsi spiegare tutto questo…nell’attesa gli consigliamo di continuare a leggere i nostri comunicati dal quale sicuramente potrà trovare notizie “fresche”, ma soprattutto vere, che gli potranno consentire anche in futuro di continuare a mandare comunicati stampa, che siamo sicuri immancabilmente e con grande gioia, i quotidiani locali, pubblicheranno.

Un ultimo appunto, vogliamo farlo all’altra riva del velino, il centro-destra, i suoi amministratori, ed i suoi consiglieri provinciali e regionali, che “hanno tanto a cuore le sorti del territorio reatino”.  Cosa aspettano a chiedere spiegazioni ad Alemanno e Polverini? Soprattutto l’assessore all’ambiente del Comune di Rieti, da sempre, in “prima linea”nel rivendicare i diritti sull’acqua delle Sorgenti “Peschiera-Le Capore”..perchè non ha chiesto spiegazioni o ha commentato la notizia?