Con il recepimento del parere di Valutazione Ambientale Strategica da parte del Commissario Straordinario si è concluso l’iter istruttorio del Piano d’Assetto della Riserva Naturale del Laghi Lungo e Ripasottile. Lo strumento, che era atteso dalle popolazioni e dal territorio da oltre venti anni, passa adesso alla fase finale, con l’approvazione da parte della Giunta Regionale, e tutti sperano in una veloce conclusione della vicenda, che permetterà così di dare regole certe e condivise al territorio protetto.
Il piano, che supera così l’esame tecnico istruttorio e la procedura di VAS senza subire modifiche, è stato redatto al termine di un percorso di condivisione e partecipazione che ha visto numerosi incontri con gli Enti locali e consultazioni pubbliche, dai quali sono scaturite regole per l’utilizzo del territorio e la salvaguardia delle preziose risorse ambientali e naturali, ma anche utili indicazioni per la valorizzazione e la fruizione, in una ottica di integrazione fra tutela e sviluppo che può rappresentare una grande opportunità per questo territorio, ricco di attrattive e beni naturali e storici, ma anche importante per l’agricoltura e l’economia. Il raggiungimento del migliore equilibrio fra queste diverse compenti è stato quindi il più importante risultato del Piano, che entrerà in vigore non appena passato all’approvazione della nuova Giunta regionale e pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regionale, si spera in tempi brevi.
Il piano, che supera così l’esame tecnico istruttorio e la procedura di VAS senza subire modifiche, è stato redatto al termine di un percorso di condivisione e partecipazione che ha visto numerosi incontri con gli Enti locali e consultazioni pubbliche, dai quali sono scaturite regole per l’utilizzo del territorio e la salvaguardia delle preziose risorse ambientali e naturali, ma anche utili indicazioni per la valorizzazione e la fruizione, in una ottica di integrazione fra tutela e sviluppo che può rappresentare una grande opportunità per questo territorio, ricco di attrattive e beni naturali e storici, ma anche importante per l’agricoltura e l’economia. Il raggiungimento del migliore equilibrio fra queste diverse compenti è stato quindi il più importante risultato del Piano, che entrerà in vigore non appena passato all’approvazione della nuova Giunta regionale e pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regionale, si spera in tempi brevi.