DIGITALE, QUANTOMENO I TRE CANALI RAI

Digitale terrestreIeri 27 ottobre, presso la sala convegni della sede della Provincia di Rieti a Palazzo Dosi si è svolto un incontro convocato dal presidente, Fabio Melilli, sulle problematiche legate al passaggio delle trasmissioni televisive dall’analogico al digitale terrestre che nel notro territorio avverrà tra il 16 e il 30 novembre..

Alla riunione hanno partecipato l’amministratore delegato Rai Way, Stefano Ciccotti, e il responsabile del Digitale terrestre Rai, Luca Balestrieri, i rappresentanti dell’Ispettorato  delle Comunicazioni del Lazio e i sindaci dei comuni della provincia di Rieti dove attualmente le trasmissioni in analogico sono garantite da canali autorizzati ai Comuni e alle Comunità montane dal Ministero e che perciò dal momento dello switch off rischiano di non vedere più la televisione.
 
L’incontro, cui hanno partecipato anche i rappresentanti di Enti con altre problematiche, è servito a illustrare la situazione ai rappresentanti dei comuni e ad indicare le prime azioni da porre in essere affinché i cittadini possano, quantomeno, continuare ad usufruire del servizio pubblico televisivo.
 
L’Ispettorato delle Comunicazioni si detto disponibile ad agevolare la presentazione della modulistica necessaria all’ottenimento delle autorizzazioni grazie anche all’ausilio dell’assessorato all’Innovazione della Provincia di Rieti, guidato dall’assessore Francesco Tancredi, che svolgerà un ruolo di coordinamento tra i vari enti interessati.
 
“Non potevamo permettere che molti nostri concittadini fossero ancora una volta penalizzati – ha dichiarato il presidente Melilli – L’Amministrazione provinciale si è perciò fatta carico di questo problema e si adopererà per fare in modo che in tutte quelle zone della provincia attualmente coperte da segnale analogico possano al momento del passaggio al digitale continuare quantomeno a vedere i tre principali canali Rai.

Sappiamo – conclude Melilli – che ci sono altre zone anche in altri comuni che non sono coperte da alcun segnale o sono coperte da segnali provenienti da ripetitori posti fuori regione: in quei casi potremo intervenire soltanto quando il passaggio al digitale sarà avvenuto. cercheremo comunque di intervenire anche su queste situazioni e di farlo in tempi rapidi” .