“A Rieti la banda ultralarga interesserà anche le cosiddette Aree bianche a fallimento di mercato e senza alcun impegno economico per il Comune”. Lo annuncia l’assessore all’Innovazione tecnologica, Elisa Masotti, a seguito dell’approvazione della Convenzione tra l’amministrazione comunale di Rieti e Infratel Italia spa.
“Con deliberazione di giunta comunale, la città di Rieti – dichiara il dirigente del Settore VI, Domenico Cricchi – ha aderito al progetto Bul (Banda ultra larga) finanziato dal ministero dello Sviluppo economico e cofinanziato dall’Ue per 61 milioni di euro. Esso coprirà un’estensione pari all’85 % del territorio comunale con una velocità di trasmissione di 100 Mbit/s e il restante (quello meno densamente popolato) ad una velocità di 30 Mbit/s dagli anni 2019-2020”.
“Si tratta di una seconda Convenzione – specifica Masotti – che fa seguito a quella già stipulata dal Comune di Rieti con Open Fiber spa (Società mista a capitale pubblico – privato Cassa Deposito e Prestiti – Enel spa) per la realizzazione di una rete di comunicazione dati ad altissima velocità (1 Gbit/s) negli anni 2018-2019. La crescita digitale è ormai avviata. Siamo in grado di affermare con certezza che nel 2021 l’intero territorio sarà coperto da una rete di trasmissione capace di garantire comunicazioni veloci, favorendo così lo sviluppo in termini di crescita economica, sociale e culturale. La qualità dei servizi offerti ai cittadini e alle imprese farà la differenza”.