Il gruppo corale-strumentale reatino, ospitato dalla Fondazione “Angelo Vassallo Sindaco pescatore”, si è esibito con lo spettacolo “Buongiorno buona gente – Cammino di Francesco” andato in scena nell’incantevole cortile del Castello dei Principi Capano e dedicato alla memoria di Angelo Vassallo.
Il gruppo, in trasferta dalla nostra provincia, ha voluto infatti onorare il ‘Sindaco pescatore’, umile alfiere della legalità e del rispetto per l’ambiente; una sorta di moderno francescanesimo il suo, con il continuo ricondurre tutti i proventi di una sana e illuminata amministrazione – dai guadagni derivanti dalla gestione del porto a quelli legati alle attività culturali e turistiche – ai servizi sociali, al bene della sua terra e della sua gente.
Un eroe ad esempio per tutti, un uomo che ha saputo trasferire tutti i valori puliti ed essenziali di chi affronta il mare per guadagnarsi da vivere, nella sua attività di Sindaco. “Anche a terra, nelle vesti di uomo pubblico, Angelo ha continuato a tenere il timone saldo tra le mani, a tracciare rotte, a guidare l’equipaggio e a tutelare l’ambiente. Angelo Vassallo, come ogni comandante che si rispetti, non ha mai smesso di navigare. Lui a bordo c’è sempre rimasto. I suoi unici e veri compagni di viaggio sono stati l’istinto, il cuore, la solitudine dei grandi ed un orizzonte da inseguire.”
Ad Angelo Vassallo, barbaramente ucciso dalla camorra il 5 settembre 2010, conosciuto anche per la sua devozione a San Francesco, hanno pensato i Trovatori Sabini, con il loro concerto “Buongiorno, buona gente – Cammino di Francesco”: canti, musiche e commenti hanno tracciato, seguendo un itinerario cronologico, le tappe del Cammino del Santo Frate nel reatino, considerato oggi uno dei più importanti cammini di fede del mondo.
I Trovatori Sabini formati dallo storico gruppo dei DNA con Gioacchino Fabbi alle percussioni, Domenico Brandelli allo Stick e Virgilio N. Paolucci voce e chitarra classica, le splendide voci di Laura Desideri, Marina Iacuitto, Rossella Martellucci, Roberta Simeoni, Stefania Roberti, e inoltre Emanuele Corradetti alla chitarra acustica e Franco Colangeli, voce narrante, hanno donato alla Fondazione Vassallo prodotti tipici e pubblicazioni riguardanti Rieti e provincia e testimoniato, con passione e coraggio, il loro impegno per la lotta alle mafie, all’illegalità, alla barbarie e all’egoismo portando, attraverso il racconto della vita di Francesco, un messaggio forte di fede, umiltà, amore e solidarietà.