Comitato Illica Vive: "Nessuno osi ricoprire i tesori scoperti ad Accumoli"

“Durante la movimentazione di terra per aprire strade dove far transitate le macerie degli edifici di valore storico di Accumoli, sono state rinvenute numerose cripte, molti resti ossei umani, monili, tombe e cunicoli (LEGGI). Le operazioni di scavo sono effettuate nella zona rossa del Paese, pertanto l’accesso è inibito. Tuttavia, testimoni locali e fotografie raccontano di ritrovamenti di possibile importanza sui quali tuttavia nessuna delle autorità competenti dà lumi e spiegazioni.
Molti cittadini, residenti e non, stanno movimentando la stampa con la speranza di eludere la cortina di silenzio calata sui ritrovamenti. Ci auguriamo che nessuno osi ricoprire di terra il sito prima che ci sia stata una precisa autorizzazione da parte degli organi competenti. Se il terremoto ha fatto riaffiorare un patrimonio culturale, storico e religioso esso dovrà essere valorizzato per dare nuova linfa vitale al territorio e alla sua identità.
Per questo, il Comitato Illica Vive interpellerà l’Associazione Italia Nostra affinché si unisca in questa richiesta che sarà da parte nostra formalizzata anche attraverso una lettera al Comune, al Ministero dei Beni Culturali e ai Carabinieri nucleo di salvaguardia artistica”.
È quanto dichiarano Sabrina Fantauzzi ed Elvira Mazzarella, fondatrice e segretario generale del Comitato Illica Vive.