“Condividiamo pienamente l’iniziativa finalizzata all’adozione di un codice etico che i candidati del Pdl dovranno rispettare in futuro”.
È quanto dichiara l’associazione Area Rieti in riferimento all’odg, presentato nel corso del Consiglio nazionale del Pdl di ieri a Roma, a firma del ministro della Gioventù, Giorgia Meloni e del presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. Un documento che ha raccolto più di 350 sottoscrizioni da parte dei consiglieri nazionali del Popolo della libertà.
L’ordine del giorno impegna il segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano, a nominare una commissione per la redazione di un codice etico che stabilisca i requisiti necessari di moralità dei candidati a ogni livello elettivo e dei dirigenti del partito, nonché le previsioni di incompatibilità e di esclusione per quanti non vi ottemperino.
“Si tratta quindi – aggiungono da Area Rieti – di quanto avevamo già chiesto circa sei mesi fa attraverso un appello al mondo della politica per affrontare una questione che da sempre ci vede impegnati a favore di una gestione della cosa pubblica in maniera trasparente e meritocratica”. L’ordine del giorno del ministro Meloni punta a un rapporto di fiducia con i cittadini basato su una nuova moralità della politica, caratterizzata dal rispetto dei programmi elettorali e dei relativi impegni assunti.
Nel documento presentato al Consiglio nazionale si legge, infatti, che “elemento distintivo della nuova formazione politica è la credibilità personale degli uomini chiamati a rappresentarlo e la loro capacità di incarnare i valori ispiratori del movimento, tra i quali svolgono un ruolo centrale lo spirito di servizio verso la comunità nazionale che deve contraddistinguere l’impegno politico e l’onestà nella gestione della pubblica amministrazione”.