Le organizzazioni sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UIL-Trasp, unitamente alle RSU, apprendono con stupore e disappunto che la Regione Lazio non comprende la decisione dello sciopero di tutti i lavoratori Cotral della Provincia di Rieti (Rieti, Terzone, Amatrice, Borgorose, Collegiove, Poggio Moiano e Poggio Mirteto) proclamato per il giorno Martedì 5 Luglio p.v. dalle ore 12,00 alle ore 16,00.
Ebbene, di assessori ai trasporti né abbiamo conosciuti tanti ma con questo signore si è arrivati a toccare veramente il fondo.
In sintesi la Regione Lazio in data 16 luglio 2010 aveva sottoscritto un accordo che prevedeva la costruzione di un nuovo impianto. Dopo l’acquisto di un’area da parte di Cotral Patrimonio e la presentazione di un progetto di costruzione al comune di Rieti, trascorsi 12 mesi ancora nulla è dato sapere. Inoltre era previsto il trasferimento temporaneo presso la sede di ASM solo dopo che fossero stati realizzati tutti i lavori compresi quelli della mensa.
Al contrario lo spostamento è stato effettuato nonostante mancassero tutta una serie di requisiti ed agibilità, turni di servizio condivisi e servizio mensa, il cui completamento era indispensabile prima del trasferimento.
Tutti i disservizi che ne seguiranno sono da imputare ad un signore che è stato nominato “semplicemente“ Presidente, Amministratore delegato, direttore di esercizio di Cotral Spa, molto in sintonia con tale Assessore stupito, che da un anno è assente dalle trattative ed ai sopralluoghi, nonostante le convocazioni di S.E. il Prefetto di Rieti.
L’Assessore Regionale Lollobrigida, invece di stupirsi, dovrebbe rispettare precisi impegni da lui assunti unitamente al suo capo di gabinetto, nominato anche Consigliere di Amministrazione di Cotral SPA e tornare a Rieti per assumersi le proprie responsabilità, magari insieme all’accompagnatore reatino accondiscendente (anche lui “latitante“).
Pertanto lo sciopero è confermato, lavoratori ed utenti sanno bene quali siano i responsabili dell’abbandono e della mancanza di investimenti nel nostro territorio (6,5 Milioni di Euro cantierabili).
Le organizzazioni sindacali ringraziano le sole forze politiche che, con interrogazioni al Comune di Rieti ed alla Regione Lazio, hanno dimostrato sensibilità e vicinanza alle giuste richieste di un territorio così disagiato e penalizzato proprio per le scelte scriteriate di questi signori.