Un’appassionante tavola rotonda ha concluso i lavori del convegno Rieti Caput Aquae, una intera giornata, quella di venerdì 24 giugno, dedicata all’analisi delle opportunità di sviluppo nella gestione delle risorse idriche e del territorio di Rieti.
“Un tavolo che dovrà rimanere aperto al fine di trovare sintoniaistituzionale” ha detto il Presidente del Consiglio Comunale Gianni Turina che ha voluto sottolineare come solo superando le ideologie che sottendono ai diversi schieramenti politici, si possano individuare concrete misure di intervento per la messa in sicurezza del territorio, per la sua salvaguardia e valorizzazione: un tavolo tecnico e meno “ideologico”. Questo l’auspicio su cui si sono trovati concordi tutti i partecipanti alla tavola rotonda durante la quale, il Presidente della Provincia Fabio Melilli, ponendosi in maniera concorde ed in linea con le istituzioni territoriali, ha esposto le problematiche di natura storica e attuali del territorio e dei suoi abitanti dimostrando una conoscenza approfondita delle problematiche oggetto di discussione e richiamando l’attenzione sulla necessità di raggiungere un corretto equilibrio tra le esigenze della grande area metropolitana e il territorio circostante.
Alla tavola rotonda hanno preso parte: Aurelio Misiti Sottosegretario di Stato, Gianni Turina, Presidente del Consiglio Comunale di Rieti, Fabio Melilli Presidente della Provincia di Rieti, Massimo Sessa Commissario Straordinario del Consorzio per l’Acquedotto del Simbrivio, Roberto Guercio, Commissario delegato per la messa in sicurezza delle grandi dighe.
Numerose realtà istituzionali e professionali hanno patrocinato e partecipato al convegno, organizzato dall’Associazione Idrotecnica Italiana – Sezione Italia Centrale e da La Sintesi. Nei saluti d’apertura il Sindaco Giuseppe Emili ha espresso la sua soddisfazione per la realizzazione della manifestazione che ha posto al centro di un qualificato dibattito un così importante tema per il territorio reatino, a questi si sono aggiunti i saluti del VicePrefetto Vicario di Rieti dott. Paolo Grieco.
Il coordinamento delle sessioni, a cui sono intervenuti Giorgio Cesari, Autorità di Bacino del Fiume Tevere, Cristiano Biacchi, Capo Nucleo Idroelettrico di Terni di E.ON, Andrea Bossola Direttore Area Industriale Idrico di Acea, Giulio Tufarelli dell’ANBI, Marcello Iacuitto Direttore Consorzio della Bonifica Reatina, Alberto Prestininzi Professore Ordinario di Geologia Applicata alla Sapienza e Direttore CERI, e Riccardo Angelini Rota, ingegnere di Rieti, è stato affidato al Professore Roberto Guercio, Commissario delegato per la messa in sicurezza delle grandi dighe.
Un’iniziativa voluta dalle amministrazioni comunali e provinciali di Rieti, che ha richiamato l’attenzione di un numeroso pubblico, altamente qualificato e rappresentativo del mondo istituzionale e imprenditoriale. È stata l’occasione per mettere intorno allo stesso tavolo i vari attori che operano nel campo delle risorse idriche.
Solo una costante sinergia tra tecnici, amministrazioni istituzionali potrà consentire di monitorare e coadiuvare la realizzazione di importanti iniziative indispensabili alla salute, alla sicurezza, e allo sviluppo del territorio. Tra queste la necessità di arrivare presto, come ha sostenuto il Sottosegretario Misiti, ad un nuovo acquedotto del Peschiera, finanziato anche dallo Stato, per assicurare un servizio idrico corrispondente ai bisogni delle future generazioni.