DEPOSITO COTRAL, I SINDACATI DENUNCIANO LA LATITANZA DELLA REGIONE LAZIO

Cotral

Le organizzazioni sindacali, FILT-CGIL, FIT-CISL e UIL-Trasp. unitamente alle RSU di Rieti denunciano la latitanza della Regione Lazio in merito alle problematiche inerenti il deposito Cotral di Rieti.

Evidenziano che nella riunione effettuata in data 20 Giugno presso la direzione generale di Cotral SpA, la Regione Lazio era assente.

Stigmatizzano che in data odierna la Regione Lazio non si è presentata al sopralluogo previsto nonostante fosse convocata ufficialmente e la firma del capo di gabinetto dell’Assessore nell’accordo del 16 Luglio 2010 ne è la certificazione.

Analogamente la Regione Lazio non si è ancora pronunciata in merito alla costruzione del nuovo impianto di proprietà come stabilito e certificato tra le parti .Le scriventi avranno modo di constatare se la Regione Lazio intenda o meno partecipare alla riunione convocata per il 24 giugno ore 12,00 su invito di S.E. il Prefetto di Rieti.

Fanno comunque presente che Cotral Patrimonio ha acquistato un’area ed ha presentato un progetto per la costruzione dell’impianto di proprietà , dopo aver effettuato i rilievi geologici.

Le OO.SS. ritengono assolutamente inopportuna questa latitanza della Regione, sempre più lontana delle esigenze dei nostri territori. Nel contempo le OO.SS. diffidano la Regione a permettere che la società Cotral compia azioni unilaterali finalizzate al trasferimento presso ASM Rieti, la cui sede non è ancora idonea a garantire la sicurezza e l’efficienza del servizio.