DISAPPUNTO DEI SINDACATI PER LE DECISIONI PRESE DA COTRAL SPA

Deposito Cotral in via Salaria per L'Aquila a Rieti

Le organizzazioni sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UIL-TRASP Provinciali di Rieti, unitamente alle RSU, esprimono il più totale disappunto per quanto emerso durante la riunione tenuta presso la direzione generale di Cotral SpA di Roma il 20 giugno us, per le posizioni espresse dalla dirigenza in merito alla chiusura immediata del deposito di Rieti ed il trasferimento, in affitto, presso la nuova sede di ASM in via Donatori del Sangue.

A seguito del verbale siglato tra le parti in data 16 Luglio 2010, francamente ci aspettavamo risposte concrete in merito alla costruzione del nuovo impianto di proprietà, sia dalla Regione Lazio che dall’AD di Cotral Patrimonio, peraltro assenti all’incontro.

L’unica certezza è quella palesata da Cotral Spa di dover sloggiare immediatamente dal sito di proprietà, sicuramente oggetto di appetiti immobiliari, in quanto area fabbricabile.

Mentre in tutti i capoluoghi di Provincia del Lazio, Cotral si è dotata di nuovi impianti di proprietà, solo Rieti né sta rimanendo escluso, nonostante gli impegni sottoscritti tra le parti, i patti erano che sarebbe avvenuto il trasferimento temporaneo in affitto presso ASM a condizione che si fosse costruito il nuovo impianto con la consegna delle chiavi in 36/48 mesi.

In verità sono già passati 12 mesi e niente è stato fatto tranne che l’acquisto di un’area sottoposta a vincoli come asserito sui mezzi di informazione ultimamente dal Comune di Rieti, altra cosa strana, in relazione al fatto che il Comune aveva dichiarato in data 22 Febbraio u.s. che non esistevano più vincoli boschivi che impedivano l’approvazione del progetto stesso , dietro l’avvenuta presentazione di elaborati aggiuntivi da parte di Cotral Patrimonio.

Contestualmente non si comprende il perché non sia stato concesso il permesso a costruire a più di un anno dalla presentazione del progetto.

Nel ribadire il più completo rispetto di quanto siglato tra le parti ed ascoltati i lavoratori riuniti in assemblea, le OO.SS. sono ancora in attesa di ricevere la convocazione per un incontro valido come tentativo di conciliazione da parte di Sua Eccellenza il Prefetto di Rieti, prima della proclamazione dello sciopero.

Il prossimo 23 giugno verrà effettuato un sopralluogo congiunto presso la sede di ASM al fine di constatare se quanto siglato tra le parti sia stato effettivamente rispettato.

Problema più spinoso quello della mensa la quale è predisposta per accogliere non solo gli autisti di Rieti e Provincia ma anche quelli provenienti da Palombara, Monterotondo, Civita Castellana.

Ad oggi non è chiaro se presso ASM vi siano spazi attrezzati per tale utilizzo considerata l’assoluta necessità e dopo un anno ci viene riferito che non è certo che ci siano tali spazi, come anche le relative autorizzazioni di legge.

In conclusione auspichiamo una celere convocazione da parte del Prefetto di Rieti alla presenza della Regione Lazio, della Provincia, del Comune di Rieti, di Cotral Spa e Cotral Patrimonio al fine di evitare ulteriori disagi a tutti gli utenti, pendolari e cittadini ai quali chiediamo di condividere e sostenere al nostro fianco queste battaglie atte a migliorare la qualità e la sicurezza del servizio, chiedendo uniti alla Regione ed alle Istituzioni investimenti a sostegno del nostro Territorio.