La commissione Politiche sociali e salute si è espressa favorevolmente, all’unanimità, sullo schema di delibera riguardante l’approvazione del regolamento di attuazione della legge regionale n. 7 del 2015 che ha istituito il Registro tumori nel Lazio.
Il regolamento, illustrato alla Pisana dal direttore regionale Vincenzo Panella, definisce le modalità di funzionamento del Registro, specificando i tipi di dati sensibili trattabili e le operazioni eseguibili da determinati soggetti qualificati. Si tratta pertanto di uno strumento normativo e tecnico ritenuto indispensabile per dare sostanza e seguito alla normativa regionale in materia. Via libera, dunque, alla raccolta, elaborazione e registrazione di dati statistici completi e validati scientificamente su incidenza, prevalenza e sopravvivenza dei casi di tumore tra la popolazione regionale, secondo un andamento sia spaziale che temporale, così da consentire interventi mirati di prevenzione primaria e l’attivazione di campagne di diagnosi precoce e screening oncologici.
Il Registro verrà insediato presso il Dipartimento di Epidemiologia (Dep) del Servizio sanitario regionale e sarà collegato a cinque unità funzionali: una per la Città metropolitana di Roma e per ciascuna delle quattro province, più una unità a carattere regionale specifica per i tumori infantili.