Difficile dimenticare quella tragica notte del 6 aprile 2009. Ad un anno esatto dal sisma che colpì L’Aquila, un susseguirsi di ricordi nei cuori della gente.
Furono tre i reatini che morirono sotto le macerie. Michela Rossi, di 36 anni, ingegnere che lavorava a L’Aquila da qualche anno, Luca Lunari, di soli 20 anni, padre di una piccola bimba, iscritto alla facoltà di Ingegneria Informatica, rimasto schiacciato dal crollo della casa dello Studente e Argenis Valentina Orlandi, anche lei giovanissima. A soli 23 anni Valentina, amante della danza e della musica, perse la vita nel crollo di un edificio di XX Settembre dove c’era il suo appartamento.
Tra le vittime c’era anche Franco Smargiassi, di 65 anni, di Fonte del Campo di Accumuli, che viveva e lavorava a L’Aquila. La città ricorda le vittime del terremoto con una messa celebrata nella chiesa di San Domenico.