Ritorna anche quest’anno il tradizionale appuntamento di solidarietà promosso dall’Associazione Italiana contro le Leucemie, i linfomi e il mieloma. Nei giorni 6, 7 e 8 dicembre è in programma la XXV edizione dell’iniziativa Stelle di Natale AIL, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. La manifestazione è realizzata grazie all’impegno di migliaia di volontari che offriranno, in 4000 piazze italiane, una piantina natalizia a chi verserà un contributo minimo associativo di 12 euro. Le Stelle dell’AIL sono sempre caratterizzate dal logo dell’Associazione.
L’AIL, costituita a Roma l’8 aprile 1969 e riconosciuta con Decreto del Presidente della Repubblica n. 481 del 19/09/1975 opera sul territorio nazionale grazie all’attività di 82 Sezioni provinciali che collaborano in stretto rapporto con i Centri di Ematologia.
Il ruolo fondamentale dell’AIL è l’attività svolta in collaborazione con le strutture pubbliche, sia universitarie che ospedaliere, a favore dei malati. L’organizzazione si basa sull’autonomia delle singole sedi provinciali e sul principio che i fondi siano spesi, nel più limpido dei modi, là dove sono raccolti e per gli obiettivi che di volta in volta vengono proposti: ricerca scientifica, assistenza sanitaria, formazione del personale.
L’AIL infatti:
- Finanzia ricerche sulle leucemie, i linfomi, il mieloma e le altre malattie del sangue.
- Finanzia il GIMEMA (Gruppo Italiano Malattie EMatologiche dell’Adulto), un gruppo cooperativo no-profit composto da oltre 150 Centri di Ematologia presenti su tutto il territorio nazionale, che opera con l’obiettivo di identificare e divulgare i migliori standard diagnostici e terapeutici.
- Ha organizzato, presso molti Centri di Ematologia, il Servizio di Assistenza Domiciliare che consente di evitare il ricovero in ospedale a tutti i pazienti che possono essere curati presso la propria abitazione. Attualmente sono 44 le Sezioni che offrono questo servizio.
- Assiste i pazienti e i loro familiari.
- Collabora al sostentamento e al funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di cellule staminali e alla realizzazione e ristrutturazione di Laboratori di ricerca e di Unità assistenziali attraverso l’acquisto di apparecchiature ad alta tecnologia e di farmaci non disponibili.
- Realizza “Case Alloggio” (Case AIL), situate nei pressi dei Centri ematologici italiani, per permettere ai pazienti che vivono lontano di affrontare i lunghi periodi di cura assistiti dai familiari. Attualmente, grazie all’impegno dell’AIL, sono 33 le città italiane che ospitano questo servizio.
- Promuove la formazione e l’aggiornamento professionale di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio.
Negli ultimi anni, i progressi straordinari della ricerca scientifica e terapie sempre più efficaci – compreso il trapianto di cellule staminali – hanno reso leucemie, linfomi e mieloma sempre più curabili. Ma questo risultato non è sufficiente: l’ obiettivo è curare al meglio tutti i pazienti aumentando non solo la durata, ma anche la qualità della vita e la percentuale di guarigioni.
Per informazioni: www.ail.it