“Definire il futuro della cittร senza coinvolgere lโorgano che ne rappresenta i cittadini: ecco quello che stanno facendo Roberta Cuneo e Giacomo Corradini. Quello che sta accadendo negli ultimi giorni รจ un atto gravissimo che il Gruppo Consiliare (Mabel Moretti, Carlo Desideri, Alessandro Spaziani) e il Circolo comunale del Partito democratico di Fara in Sabina intendono denunciare con grande forza. Dopo anni di immobilismo della destra che amministra la cittร , finalmente anche a Fara in Sabina si torna a parlare di pianificazione urbanistica, come il Partito democratico da tempo chiedeva.
Anche stavolta perรฒ la Giunta Cuneo dimostra di muoversi ignorando le piรน elementari regole del confronto democratico e spinta probabilmente piรน dalla necessitร di sventolare iniziative in vista della scadenza elettorale del 2025 che non dalla reale volontร di immaginare il futuro di Fara in Sabina. Con la delibera di Giunta numero 190 del 7 novembre 2023 infatti, lโAmministrazione ha stabilito gli indirizzi per la pianificazione urbanistica comunale (redazione PUCG), che sono un atto di indirizzo politico fondamentale e che quindi avrebbero nel Consiglio comunale e non nelle ristrette stanze della Giunta, la sede preposta alla loro indicazione. La Sindaca Cuneo e lโAssessore Corradini invece, sembra che intendano gestire il tutto come una questione riservata a pochi interlocutori, ben lontani dallโaula che rappresenta tutta la cittadinanza, come dimostra quanto successo prima e dopo lโapprovazione della delibera di Giunta.
Rientrando i piani territoriali e urbanistici nelle prerogative del Consiglio comunale, รจ lรฌ che ci si sarebbe aspettati, prima del passaggio in Giunta, una doverosa discussione: non solo ciรฒ non รจ avvenuto, ma non รจ stato nemmeno messo in programma dopo lโapprovazione dellโatto. Malgrado lo stato ancora embrionale del processo, lโAssessore allโurbanistica, evidentemente smanioso di rivendicare lโiniziativa, invece di definirlo con i rappresentanti dei cittadini si รจ affrettato a convocare una irrituale riunione con alcuni tecnici che operano nel comune, al fine di acquisire idee e proposte per la formazione del nuovo strumento urbanistico. Tale riunione รจ stata rivendicata dalla sindaca come un โincontro con la cittadinanzaโ, per partecipare al quale non รจ stata data nessuna notizia dellโincontro. Anche nella seduta della Commissione competente del 23 novembre, non รจ stato fatto alcun accenno alla pianificazione urbanistica. Il PUCG era infine del tutto assente anche nellโordine del giorno del Consiglio comunale convocato il 30 novembre, come se Cuneo e Corradini volessero sottrarsi a un confronto su un atto di assoluta rilevanza strategica che determinerร lโassetto territoriale del comune per i prossimi decenni.
Ci domaniamo: perchรฉ? Se i rappresentanti dei cittadini non sono coinvolti in questo processo, ci domandiamo chi lo รจ? Per chi si sta mettendo in campo il piรน importante strumento a disposizione dellโamministrazione per trasformare il territorio? Il Gruppo consiliare Partito democratico – Fara Progressista non puรฒ permettere che la cittadinanza e il suo massimo organo rappresentativo vengano tenuti allโoscuro delle decisioni che lโamministrazione vuole prendere in merito allo svluppo futuro di tutte le frazioni di Fara. Abbiamo chiesto sin da subito il massimo coinvolgimento delle forze sociali e politiche, auspicando che potesse svilupparsi a partire da un rapporto corretto e leale tra la maggioranza e la minoranza consiliare.
Con una lettera del 20/11/2023 indirizzata alla Sindaca Roberta Cuneo e firmata dai consiglieri Mabel Moretti, Carlo Desideri e Alessandro Spaziani, abbiamo chiesto la sospensione della delibera di Giunta numero 190 e la sua ridefinizione a seguito di un confronto di merito nel Consiglio comunale; allo stesso modo abbiamo chiesto il rinvio della riunione dei tecnici convocata dallโAssessore allโurbanistica per il giorno 21 novembre 2023. Vedendo ignorate le nostre richieste, oggi in apertura del Consiglio Comunale, abbiamo chiesto al Presidente del Consiglio Mauro Pinzari e alla maggioranza di riconoscere come urgente e prioritaria una discussione di merito sulla pianificazione urbanistica, impegnandosi alla convocazione urgente di un nuovo Consiglio comunale immediatamente successivo a quello in corso, con tale discussione messa allโOrdine del giorno.
A seguito dellโennesima risposta negativa, ritenendo che non possa esserci nulla di maggiormente importante che il coinvolgimento, lโinformazione e il confronto con i rappresentanti della cittadinanza rispetto alla pianificazione del territorio che coinvolgerร ogni aspetto della vita economica, sociale e civile delle prossime generazioni, i nostri Consiglieri comunali hanno deciso di compiere un atto forte e abbandonare lโaula, dichiarando di non voler partecipare piรน ai lavori della stessa. Sollecitiamo ancora il Presidente del Consiglio e la maggioranza consiliare ad affrontare un confronto alla luce del sole nel luogo ad esso preposto e oggi mortificato dallโarroganza della destra, che pensa di poter gestire autonomamente scelte di questa portata i cui effetti ricadranno su tutti i cittadini.
Il Partito democratico invita tutta la cittadinanza a partecipare ai momenti di confronto pubblico che promuoverร sul territorio nelle prossime settimane, perchรฉ il futuro di Fara appartiene a tutti e non a chi oggi la amministra come se fosse cosa propria” – conclude il PD Fara in Sabina