Si sono svolte il 4 e 5 maggio 2017, le votazioni per le elezioni delle R.S.U, rappresentanti sindacali, all’interno dell’azienda Seko di Rieti. Questa azienda, che assorbe un numero di 170 lavoratori, è da sempre uno dei maggiori produttori di pompe e sistemi di dosaggio sul territorio.
La notizia, che fa riflettere, è di come il sindacato Usb, sia riuscito a strappare ben 33 voti, su 117 del totale (secondo Sindacato), alle consuete rappresentanze di Fiom-Cgil e Fim-Cisl. “In un anno di duro lavoro – afferma Daniele Saburri, 34 enne, che da più di 15 anni lavora in Seko – siamo stati in grado di dare nuove speranze ai lavoratori di questa azienda. Il lavoro più duro, è stato proprio quello di riacquistare la credibilità come sindacato.”
Continua Saburri: “fuoriuscìi da Fiom perché non ne condividevo più le idee e l’operato, e soprattutto, i bisogni dei lavoratori non venivano più ascoltati. Sono confluito nel sindacato USB perché ho visto come affrontano le lotte con la classe dirigente e perché pretendono sempre la massima trasparenza nelle contrattazioni. Ora il nostro scopo sarà quello di difendere i diritti e dimostrare che la lotta e la coesione possono cambiare tante cose.”
