“Una vita da social” ad Amatrice, presenti oltre 100 studenti

Oggi, lunedi 27 marzo 2017, ad Amatrice, nei pressi della Scuola di San Cipriano, la Questura di Rieti, in collaborazione con la Sezione della Polizia Postale di Rieti ha tenuto una serie di incontri con oltre 100 studenti amatriciani per parlare delle insidie presenti sul web, dei social network, del cyberbullismo, dell’adescamento online e dell’importanza della sicurezza della privacy.
La Polizia di Stato, infatti, ha promosso, per il quarto anno consecutivo, una campagna itinerante di educazione alla legalità, volta alla sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli connessi all’utilizzo della rete internet e rivolta a studenti ed insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado.
Il progetto, dal titolo: “Una vita da social” è curato dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni e dall’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, con la collaborazione del MIUR, del patrocinio dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e con il contributo delle più importanti società che, a vario titolo, operano sul web.
Nell’area sono stati posizionati gli automezzi della Polizia di Stato quotidianamente utilizzati dagli operatori della sicurezza che sono stati visitati con grande piacere dai giovani studenti.
Testimonial di “Una vita da social” della tappa di Amatrice sono stati il campione reatino di atletica leggera, atleta della Nazionale Italiana e del Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare, Andrew Howe, il cestista reatino Picchio Feliciangeli, della NPC Rieti Basket ed una folta rappresentanza della Rieti Calcio F.C.