UDC REATINA, COMMISSIONE PER LE REGIONALI 2010

Michele Beccarini UDC RietiNoi udc reatini condividiamo quanto ha detto Casini a Chianciano: il Grande Centro è forse l’unico elemento in condizione di cambiare la politica italiana, mentre tutto il resto finisce per inasprirla.

E per cambiare la politica reatina, che ha pure necessità di essere rinnovata dalle fondamenta, ci vuole una nuova spinta e un nuovo vigore da parte dei giovani e da parte delle famiglie come ha detto il papa Benedetto XVI è necessario un impegno nuovo e forte in Politica da parte dei Cattolici. Siccome vogliamo interpretare  le esigenze e le aspirazione delle Famiglie e dei più deboli, e realizzare una politica dell’università, della scuola e del lavoro per le famiglie, rivolgeremo un appello particolare proprio ad esse nel corso delle iniziative che andremo a prendere a breve e che avranno il fine di arrivare al cuore della gente”.  

E’ quanto ha detto Michele Beccarini, vice Commissario Regionale Lazio Udc e Assessore Politiche Ambientali e all’urbanistica della Provincia di Rieti, di ritorno dai tre giorni di Chianciano. A lui ha fatto eco l’assessore alle politiche scolastiche Enzo Antonacci, presente agli Stati generali del Grande Centro, che ha aggiunto: “ Il diritto allo studio che cercheremo in ogni modo di salvaguardare, innanzi ai tagli di organico e di classi operati dal governo, ci spronano ancor più a mettere tutta la nostra opera a servizio della famiglia, così come avviene interamente e quotidianamente, rivolgendo la nostra cura all’educazione e alla formazione dei giovani, e collaborando attivamente e concretamente con i dirigenti e i docenti”.
 

  “Questo lavoro del Grande Centro – ha aggiunto Beccarini – vogliamo completarlo a Rieti, dove da tempo abbiamo iniziato a lavorarci, fino a prepararci per le elezioni regionali del Lazio della prossima primavera dopo la prova di maturità che la Costituente di Centro ha dato alle elezioni provinciali dello scorso giugno con la presentazione, oltre che della lista del partito, anche di una lista civica che conteneva personalità a noi amiche e che ci seguiranno in questo nuovo progetto”. “Proprio a Chianciano, durante una pausa dei nostri Stati Generali del Grande Centro – ha aggiunto Beccarini – noi vice segretari regionali di Rieti, Viterbo, Frosinone, Latina e Roma ci siamo riuniti sotto la presidenza del Commissario regionale UDC on. Luciano Ciocchetti, per il primo approccio alla preparazione delle regionali laziali. Abbiamo individuato un sistema: alla fine di settembre inizieremo a riunirci a Roma e poi nelle restanti province con delle conferenze programmatiche analizzando le singole esigenze dei territori e quindi quelle dell’intero Lazio.
 
Stileremo un programma e sulla base di questo ci rapporteremo con le altre  forze politiche e scegliero il miglior candidato alla Presidenza. Come è da intendersi: nulla è da darsi per scontato. Casini ha detto chiaramente che le elezioni regionali sono competenza degli organi di ogni singola regione e che gli accordi si contraggono con chi è per la gente e lavora per la gente e mette al Centro il nostro programma. Con chi ci alleeremo?

La nostra è al momento una posizione  di vigile attesa e di vaglio. Per questo saremo bene attenti, in quanto a Chianciano abbiamo sottoscritto un patto: frenare la disgregazione del Paese e delle persone; arrestare l’attuale degrado etico e delle istituzioni. Dimostreremo di essere ricercatori del buon governo e saremo radicali nel rispetto delle nuove convinzioni; coltiveremo insieme la nuova cultura dello sviluppo. Per noi saranno prioritari i valori e la persona umana. Come è bene immaginare, saremo attenti, molto attenti, anche alle candidature regionali che ci riguardano direttamente come sabini”.