Tribunale di Rieti: le schede elettorali non sono state distrutte

Tribunale di Rieti

In riferimento alla distruzione delle schede relative alle Amministrative 2017 il presidente Carlo Sabatini del Tribunale di Rieti, anche come ufficio elettorale centrale, rende noto che le schede utilizzate per la votazione non sono state distrutte, tanto da essere state utilizzate per il riconteggio disposto dal Tar del Lazio, dopo il ricorso da parte dell’ex sindaco Petrangeli.
Il presidente Sabatini comunica che le schede non utilizzate per la votazione, cioè quelle distrutte, non sono mai state oggetto di contestazioni, rilievi o richieste durante le operazioni dell’Ufficio elettorale, né subito dopo.
Il 10 ottobre il Tribunale ha avuto formale richiesta di visionarle, richiesta alla quale si è data immediata risposta.
Dopo le operazioni elettorali le schede che non erano state utilizzate per le votazioni (circa 400 plichi) sono rimaste per alcuni giorni depositate nelle aule di udienza del Tribunale. Poi per consentire l’ordinaria attività giudiziaria tutto il materiale cartaceo, come accaduto nelle precedenti elezioni, è stato ritirato dall’Asm (informata dal Tribunale di ritirare il materiale cartaceo già prima dello svolgimento della consultazione elettorale) che ha provveduto a depositarlo presso l’ex mattatoio, locali nella disponibilità del Comune.