Tre ROM avvicinavano anziani per derubarli

Prosegue da parte della Polizia di Stato l’attività di capillare monitoraggio di soggetti sospettati di commettere dei furti a Rieti con il massiccio impiego del personale della Squadra Volante e con l’intensificazione dell’attività investigativa degli operatori della Squadra Mobile.
In tale contesto, il personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha denunciato in stato di libertà la rumena R.Z., del 1995, inottemperante ad un foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Rieti nel 2016, mentre altre due cittadine rumene, A.S., del 1983, e B.I.C., del 1994, sono state allontanate dal capoluogo reatino con Foglio di Via Obbligatorio del Questore di Rieti.
Nella mattinata di ieri 21 marzo 2018, infatti, una pattuglia della Squadra Mobile ha proceduto al controllo in Piazza Mazzini di tre giovani donne, di etnia ROM, che stavano avvicinando alcuni anziani per derubarli.
Le donne sono state, quindi, immediatamente bloccate, condotte in Questura ed identificate per R.Z., del 1995, A.S., del 1983, e B.I.C., del 1994, tutte provenienti dal campo nomadi della Magliana di Roma e gravate da numerosi pregiudizi di polizia per aver commesso reati contro il patrimonio, nonché destinatarie di numerosi Fogli di Via Obbligatori emessi dalle Questure del centro Italia.
In particolare R.Z., era già stata allontanata da Rieti con un Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Rieti nel mese di settembre del 2016.
Le nomadi non hanno, ovviamente, saputo fornire giustificazioni agli investigatori circa la loro presenza nel capoluogo reatino avvalorando l’ipotesi che fossero a Rieti per commettere dei furti.
R.Z. è stata, pertanto, denunciata in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria, davanti alla quale dovrà rispondere dell’inottemperanza all’allontanamento disposto dal Questore di Rieti, mentre le altre due straniere sono state allontanate da Rieti con Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Rieti, della durata di anni 3.