Terremoto, Renzi: per sicurezza scuole ampia disponibilità, extra Legge di Stabilità

Questa mattina a Palazzo Chigi si è tenuta una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Premier Renzi, il Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e il Commissario Straordinario alla ricostruzione Vasco Errani, i presidenti delle Regioni: Lazio con Nicola Zingaretti, Marche con Luca Ceriscioli, Umbria nella persona di Catiuscia Marini e Abruzzo con Luciano D’Alfonso. Nel corso dell’incontro con la stampa il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha reso noto che i danni provocati dal sisma dello scorso 24 agosto sono stimabili in almeno 4 miliardi di euro.
Il Capo Dipartimento della Protezione Civile ha assicurato che già in questi giorni ci sono i primi sgomberi dalle tendopoli, al cui interno vivono ancora 2.500 persone. In concomitanza con il trasferimento dei terremotati prosegue l’incessante lavoro per l’eliminazione delle macerie, anticamera per la ricostruzione di Amatrice, Accumoli ed Arquata del Tronto, che avrà un occhio particolare per le scuole.
Come ha riferito Vasco Errani tutti gli edifici nasceranno con sistemi che li renderanno antisismici in modo da evitare che con un magnitudo 6.0 ci possano essere vittime.
Sugli interventi in materia di sismicità il Premier Renzi ha ribadito come la Legge di Stabilità 2017 darà un forte impulso agli amministratori locali per incentivare alla costruzione secondo le norme antisismiche. “Quello che sarà necessario per le scuole sarà extra Legge di Stabilità, ci sarà ampia disponibilità”. ha dichiarato il presidente del Consiglio.