STRADE PROVINCIALI SOTTO CONTROLLO

Turanense

Questa mattina presso la sede della Provincia di Rieti a Palazzo Dosi è stato illustrato il servizio di sorveglianza e controllo della rete viaria provinciale affidato in via sperimentale alla società Sicurezza e Ambiente fino al 20 gennaio 2010.

Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato il presidente della Provincia, Fabio Melilli, l’assessore alla Viabilità, Antonio Ventura, il dirigente competente, Carmelo Tulumello, e il direttore generale di Sicurezza e Ambiente, Angelo Cacciotti.

Questo servizio, il primo di questo genere ad essere stato attivato in Italia, permetterà di avere un controllo completo e costante dello stato di manutenzione e di sicurezza dei circa 1.140 chilometri di strade di competenza della Provincia. Ciò sarà possibile grazie a 5 automezzi che percorreranno l’intera rete stradale provinciale passando in ogni punto al massimo ogni tre giorni. Ogni mezzo inoltre sarà in contatto con una centrale operativa funzionante 24 ore su 24 e per 365 giorni all’anno tramite gprs e un collegamento video in remoto (grazie ad un particolare apparecchio denominato Scout) che permetterà di avere immagini in tempo reale del tratto viario attraversato. Le cinque pattuglie dovranno effettuare interventi di rimozione sassi, rami ed altri piccoli ostacoli presenti sulla carreggiata, nonché il ripristino di buche con conglomerato bituminoso a freddo.

Qualora si rendano necessari interventi diversi dal ripristino delle buche, la sala operativa, che può essere contattata anche da ogni cittadino al numero verde 800 014 014, attiverà  personale del servizio viabilità della Provincia o quello del servizio reperibilità.

Oltre a ciò la società fornirà ogni 15 giorni la certificazione video della consistenza della strada e, grazie al sistema di georeferenzazione dei mezzi, sarà possibile ricostruire i percorsi al fine di monitorare l’adempimento del servizio.

Questi mezzi svolgeranno anche il servizio, già da tempo affidato dalla Provincia proprio alla Sicurezza e ambiente, di primo intervento in caso di incidenti stradali con il compito di mettere in sicurezza il tratto interessato. A questo scopo il personale è dotato di un’innovativa sostanza, un polimero, in grado di solidificare le sostanze liquide, siano esse carburanti o siano esse oli od altro ancora, nell’arco di pochi secondi in modo da poterle raccogliere in modo più semplice e veloce evitando che queste, una volta riversate sulla sede stradale vadano a finire nel  terreno e da lì nelle falde acquifere.

“Grazie a questo accordo – hanno sottolineato il presidente Melilli e l’assessore Ventura – oltre a riuscire a garantire un servizio di controllo puntuale e più efficiente dell’intera rete stradale provinciale con un costo sicuramente inferiore, i cantonieri che finora erano impegnati in questo genere di attività potranno essere utilizzati in altri ambiti”.