SEI TU IL REPORTER – Ancora problemi con la consegna della posta. Nuova segnalazione

Dopo l’articolo di Rietinvetrina per la rubrica SEI TU IL REPORTER con la segnalazione del problema inerente il ritardo della consegna posta nel territorio reatino (LEGGI) di seguito pubblichiamo una nuova segnalazione. A scriverci questa volta è il signor Maurizio:

“Denuncio l’accaduto per cui un mancato recapito di una raccomandata mi ha costretto a recarmi e a perdere il tempo necessario in orario di lavoro presso gli uffici postali per ben 5 volte. In data 7 luglio ho trovato una cartolina con l’avviso di mancato recapito, per cui il primo giorno lavorativo successivo, ovvero lunedì 9 luglio, mi sono recato come sempre presso la sede di via Garibaldi. Giunto lì mi sono reso conto che, a differenza di tutte le altre volte, l’avviso riportava scritta a penna la consegna presso l’ufficio Rieti 1, ricevendo conferma dall’operatore allo sportello che si trattava di quello di via Chiesa Nuova.

Vabbè. Mi sono recato sul posto, e dopo aver aspettato pazientemente il mio turno, l’addetto allo sportello, dopo una ricerca, mi ha informato che la raccomandata non si trovava ancora lì perché non era ancora trascorso il tempo minimo necessario. Alla mia contestazione sulla falsità di ciò che sosteneva, mi ha opposto l’ulteriore assurda rimostranza sul fatto che la cartolina lasciatami dal postino non era quella corretta, e che, comunque, se dovevo lamentarmi dovevo farlo presso la sede di via Tancia e non con lui. Me ne sono andato mandandolo bellamente a quel paese.

Recatomi di nuovo presso lo sportello dopo un paio di giorni, lo stesso impiegato mi ha informato che la raccomandata si trovava presso la sede di via Garibaldi: “d’altra parte, noi che c’entriamo con via Terenzio Varrone?”

Voi che avreste fatto? Lasciamo stare. Recatomi nel pomeriggio in via Garibaldi, ho appreso da un foglio affisso all’esterno che da un paio di giorni era in vigore l’orario estivo e che quindi era chiuso. Quinta e ultima volta, ieri: multa ritirata. Ohhhhh. Felice e contento!”