Scuole sicure, finanziati 2,5 milioni di euro a Cittaducale per nuovo polo didattico

A seguito del grande lavoro portato avanti dalla nuova Amministrazione comunale, finalizzato a realizzare un Polo didattico antisismico nel capoluogo, è stato concesso un importante finanziamento che permetterà anche di non gravare sul Bilancio comunale.
Nessun mutuo e nessun debito, quindi, ma investimenti certi che vanno incontro alle esigenze del territorio, alle paure dei genitori e alle istanze della comunità tutta.
Grazie al percorso intrapreso fin dall’insediamento della nuova Amministrazione, al confronto con le istituzioni preposte e alla capacità degli interlocutori che hanno supportato le nostre idee, si è puntato sulla realizzazione di questa opera ma al tempo stesso lo si è fatto fatto sgravando l’ente da un costo che sarebbe stato gravoso.
Ora è ufficiale: la Cabina di Regia, presieduta dal Commissario straordinario del Governo alla Ricostruzione Paola De Micheli, su proposta dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione del Lazio (ascoltate le priorità di questa amministrazione), ha approvato il secondo stralcio del Piano Opere Pubbliche con uno stanziamento di 135 milioni di euro a favore dei 15 comuni del cratere reatino. Tra questi il Comune di Cittaducale spicca per l’assegnazione di 2,5milioni di euro che saranno investiti interamente per la costruzione del nuovo polo didattico del Capoluogo.
“Una vera e propria svolta – dichiara l’Amministrazione comunale – Abbiamo ripetuto per mesi che era nostra intenzione andare avanti su questo percorso e lo abbiamo fatto con la consapevolezza che il cammino era comunque tortuoso e revisionabile su molti aspetti. Adesso arriva la buona notizia con risvolti fondamentali per la popolazione e l’amministrazione. Si potrà procedere con la costruzione di un nuovo polo didattico tramite un finanziamento che non comporterà spese a carico del Bilancio comunale e che consentirà la costruzione di un plesso unico. Nella struttura saranno ospitati gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado senza, quindi, dover procedere per stralci e cantieri da finanziare con anni di interventi che avrebbero altrimenti ingessato investimenti dell’ente. Nessuna opera parziale, quindi, ma un progetto unico che porterà alla luce una struttura che sarà un fiore all’occhiello per l’intera provincia”.
Sempre sul fronte dell’edilizia scolastica, intanto, sono stati affidati i lavori alla ditta che si è aggiudicata la gara di appalto del primo stralcio del nuovo polo didattico di Santa Rufina dove si sposterà ora l’attenzione generale cercando di procedere in tempi brevi, fino al completamento della stessa.
Per quanto riguarda Grotti, infine, è stato finanziato l’intervento di adeguamento dell’attuale scuola ed è attualmente in corso di identificazione e assegnazione il sito dove sarà realizzata una struttura temporanea già finanziata con il primo stralcio delle Opere Pubbliche.