Schede elettorali distrutte, non si può procedere al controllo

Questa mattina presso la Prefettura di Rieti si sono riuniti l’ex sindaco Simone Petrangeli e i responsabili delle liste a lui collegate nelle ultime elezioni amministrative nonché l’attuale sindaco Antonio Cicchetti e i relativi avvocati per assistere all’espletamento degli incombenti istruttori di cui alla sentenza TAR Lazio emessa in relazione al ricorso in materia elettorale da Simone Petrangeli (LEGGI).
Da quanto trapela, sembrerebbe che parte delle schede elettorali siano state distrutte dal tribunale di Rieti per motivi di spazio, nelle specifico quelle non autenticate e non utilizzate sulle quali la Prefettura avrebbe dovuto fare le verifiche. Ciò comporterebbe l’impossibilità di espletare l’incombenza istruttoria. Operazioni di verifica sospese per 24 ore.
Alla luce dei fatti si presume pertanto che al Comune di Rieti arriverà il Commissario prefettizio, e per quanto concerne le votazioni sarà da capire se torneranno al voto soltanto le sezione coinvolte nella sentenza del Tar o tutta la città tornerà alle urne.