Nei giorni scorsi, una commerciante di Rivodutri si è rivolta alla locale stazione dei Carabinieri raccontando di aver subito una truffa da parte di un uomo di circa 30 anni presentatosi quale organizzatore di eventi.
Il soggetto, pubblicizzava una manifestazione che si sarebbe dovuta svolgere in zona il prossimo mese di luglio e, chiedendo dei preventivi per organizzare buffet e momenti ludici, proponeva ai malcapitati di diventare sponsor dell’evento con contributi minimi di 100 euro.
La donna, dopo aver versato 200 euro mediante emissione di un assegno bancario e avuta una ricevuta fiscale dell’importo versato svolgeva delle verifiche sulla partita Iva riportata nell’intestazione della ricevuta accorgendosi che la stessa faceva riferimento ad un esercizio commerciale della zona, rendendosi quindi conto di essere stata raggirata.
I militari hanno avviato subito le indagini con immediati riscontri. pertanto, attivando le loro fonti informative, sono risaliti al fatto che in paese era stata vista una Alfa 147 con a bordo uno sconosciuto. Organizzati dei servizi preventivi ad hoc, l’auto è stata vista nuovamente in paese e, prontamente bloccata. Ne è stato identificato l’occupante. sottoposto a perquisizione personale e veicolare. Nella sua disponibilità è stato rinvenuto l’assegno descritto dalla denunciante ed una serie di ricevute in bianco da compilare e consegnare ai malcapitati commercianti.
I primi riscontri hanno permesso di risalire a diverse truffe verificatesi nella provincia di Rieti ed in quella di Terni. Le indagini proseguiranno per accertare se vi sono ulteriori episodi di truffa.
Per G.M., 33 enne di Cittaducale, è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura delle Repubblica di Rieti, dovrà rispondere di truffa aggravata.
