Rinaldi: prosegue il lavoro sugli edifici scolastici della Provincia

Liceo Scientifico

Questa mattina presso la sede della Provincia di Rieti il presidente Giuseppe Rinaldi, il consigliere con delega all’Edilizia scolastica, Giulio Falcetta, e il dirigente competente, Sandro Orlando, hanno incontrato una delegazione del Comitato Scuole Sicure Rieti composta da Maria Cristina Rosati, Tiziana Ardante e Cristina Mariani.
L’incontro sollecitato dal Comitato è servito a fare un punto sulla situazione del patrimonio scolastico di competenza della Provincia alla vigilia del nuovo anno scolastico e in considerazione degli interventi che in futuro andranno ad interessare gli edifici inseriti nel piano degli interventi decisi dall’Ufficio Regionale per la Ricostruzione.
La Provincia ha ricordato che l’unico edificio dichiarato inagibile di sua proprietà è la succursale dello Scientifico Jucci di Rieti in via Piselli per la quale è stata individuata una soluzione alternativa già dallo scorso anno. Per i restanti edifici l’iter amministrativo avviato, nel pieno rispetto delle normative vigenti, punterà a dare priorità alla riqualificazione degli edifici della Sacchetti Sassetti, Palazzo degli Studi e dello Jucci.
In quest’ottica, come già sta operando il Comune di Rieti, il percorso intrapreso prevederà un costante confronto con tutti gli attori coinvolti, compreso l’Ufficio Ricostruzione come chiesto al suo direttore Stefano Fermante, per monitorare lo stato dell’arte dei finanziamenti e dei lavori conseguenti in modo che nel giro di pochi mesi si possa avviare i lavori di miglioramento sismico e contestualmente trovare le soluzione più adatte per i fabbisogni didattici degli studenti.
Il Comitato ha apprezzato la disponibilità al dialogo dell’Amministrazione e l’apertura mostrata tesa a mantenere alta l’attenzione su una problematica complessa e articolata.
“E’ stato un incontro sicuramente positivo – ha commentato il presidente Rinaldi – Davanti le legittime preoccupazioni del Comitato abbiamo prospettato quanto fatto dai tecnici e dal personale della Provincia fino a d ora e i possibili sviluppi derivanti dalla Programma di messa in sicurezza del nostro patrimonio scolastico così come stabilito di concerto con il Commissario al Sisma e con l’Ufficio regionale della Ricostruzione.
Nessuno sottovaluta le possibili criticità e disagi che potrebbero essere causati da una serie di interventi che andranno a interessare strutture che ospitano migliaia di ragazzi ma sono certo, e l’incontro di oggi me lo ha confermato, che con l’impegno di tutti riusciremo a trovare soluzioni in grado di dare soddisfazioni a tutti ma soprattutto di avere un patrimonio scolastico con livelli di sicurezza ancora maggiori di quelli odierni”.