Rietidecide: lanciamo un grande “Piano per le belle periferie”!

“Abbiamo appreso nei giorni scorsi del grande risultato portato a casa dall’Amministrazione comunale che ha ottenuto un finanziamento di 20 milioni di euro per il progetto ‘Parco Circolare Diffuso’. E’ indubbio che si tratti del finanziamento più cospicuo conseguito dalla città di Rieti negli ultimi decenni ed è altrettanto significativo che il progetto partorito dagli uffici dell’Ente abbia ottenuto una posizione di riguardo nella classifica composta da decine di città italiane che avevano partecipato al bando destinato alla riqualificazione delle periferie del Paese. Questi soldi – che comprendono anche 5 milioni di euro di investimenti privati – serviranno a trasformare la zona annonaria e la sponda del fiume Velino, rendendola più attraente e capace di generare anche indotto ed economia.
Crediamo però che questo risultato non possa nascondere la necessità di progettare e mettere in campo degli interventi sulle altre periferie cittadine, a partire dalle frazioni, che a nostro avviso restano il cuore pulsante e il vero banco di prova di ogni amministrazione comunale, anche se spesso appaiono relegate ad un ruolo di secondo piano. Vogliamo lanciare una proposta all’Amministrazione comunale: un grande piano delle periferie, da varare entro la fine del mandato dell’attuale giunta, scadenzato con un cronoprogramma che dia un orizzonte certo e non troppo lontano nel tempo.
Il “piano per le belle periferie” dovrebbe essere elaborato immediatamente, nei prossimi due/tre mesi e adottato con un’articolata delibera di indirizzo da adottare entro la fine del mandato che stabilisca le modalità di intervento e di finanziamento per portare a compimento il piano stesso entro la prima metà del mandato della prossima giunta comunale. I soldi per intervenire prioritariamente su decoro urbano, verde e servizi delle periferie e delle frazioni di Rieti potranno essere attinti da nuovi bandi europei e regionali, ma anche dalle economie che si stanno realizzando all’interno del bilancio comunale e che, dopo anni di stasi, devono ora iniziare ad essere reinvestite sul territorio. Tante volte abbiamo elogiato l’Amministrazione per aver risanato le casse dell’Ente, presupposto per qualsiasi investimento e ragionamento in prospettiva futura, ma ora è arrivato il momento di realizzare concretamente il futuro che tutti vogliamo.
Per noi di Rietidecide, infatti, una città che davvero vuole essere turistica e che davvero punta ad attrarre nuovi residenti – garantendo una qualità della vita migliore di altre grandi città che ormai scoppiano, a partire da Roma – deve iniziare innanzitutto dalla cura e dal decoro delle sue zone più periferiche. Per questo lanciamo il “piano per le belle periferie”! Scriviamolo insieme, chiamiamo a raccolta i comitati di quartiere e le associazioni, ascoltiamo le loro proposte e verifichiamone la fattibilità. Potrebbero essere sufficienti finanziamenti relativamente modesti per ottenere risultati grandiosi, a partire dalla gestione del verde urbano che deve necessariamente essere gestito secondo una programmazione lungimirante ed efficace. Rietidecide è pronta! Speriamo che altri abbiano la nostra stessa sensibilità su questi temi”.
E’ quanto dichiara il presidente di Rietidecide, Ivano Paggi.