Prosegue la protesta dei lavoratori di Risorse Sabine

Giunti al quarto giorno di protesta i lavoratori e le lavoratrici di Risorse Sabine sono stanchi, ma sempre più decisi nel continuare se il 22 dicembre la Regione Lazio non darà risposte concrete, garantendo contratti di servizio, il ritiro dei licenziamenti e soprattutto a non menzionare più la messa in liquidazione.