Parcheggio ospedale, cittadini e associazioni: manifestiamo contro un’ingiustizia

Nella giornata ieri, fronte parcheggio di via Baroni nei pressi dell’Ospedale di Rieti, si é tenuta una manifestazione promossa da Cittadinanzattiva Rieti, che ha visto la partecipazione di rappresentanti di numerose organizzazioni reatine, tra cui l’ALCLI (Santina Proietti con numerosi volontari), A.N.M.I.C. Associazione Mutilati Invalidi Civili (Giuiano Cardone
ed i suoi Volontari), A.M.A.R. Associazione Malati Alzheimer (Dr.ssa Andreina Ciogli e Volontari), RIETICUORE Leonardo Umena con altri volontari, ASD PARTECIP-AZIONE e gli attivisti 5 Stelle, Rappresentanti del PD locale, la CGIL con il Segretario provinciale Walter Filippi e diversi iscritti, la U.I.L. con Domenico Teodori, Marino Formichetti ed altri iscritti; la C.I.S.L. con Sandro Antonacci ed altri iscritti e numerosi cittadini e lavoratori ospedalieri che hanno voluto manifestare la loro comunanza con una lotta di popolo che ha come obiettivo quello di combattere una ennesima e palese ingiustizia e speculazione economica contro malati e cittadini.

“Le Associazioni chiedono a tutti i Cittadini, alle Organizzazioni di Volontariato e promozione sociale, alle Organizzazioni Sindacali, agli Operatori Sanitari di condividere l’obiettivo di eliminare questa ennesima forma di speculazione economica sulla pelle dei malati e dei cittadini.

L’obiettivo è ottenere parcheggi gratuiti per malati, cittadini e operatori sanitari costretti a recarsi in ospedale per cure o lavoro; verificare, inoltre la legittimità e la correttezza di tutta questa operazione finanziaria che, ad oggi, appare solo come un’enorme opportunità per qualcuno di fare profitti economici di dubbia giustificazione.

Invitiamo ogni cittadino ed Organizzazione a farsi senti con tutte le forme di pressione sociale possibile verso le Istituzioni che hanno sinora ignorato ogni appello e manifestato in alcuni casi arroganza e disprezzo verso le legittime proteste dei cittadini. Passaparola! Solo tutti insieme possiamo farci rispettare e superare anche questa ingiustizia”.

Unanime l’intenzione di proseguire la protesta con ogni forma efficace a partire da un coordinamento tra tutte le Organizzazioni attive in un incontro a breve.