Parcheggio de Lellis, UIL FPL: nessuno interviene in difesa dei cittadini

La UIL FPL di Rieti si rende interprete dello sconcerto, dell’indignazione, del disagio e della rabbia di utenti e dipendenti dell’ospedale di Rieti che nella giornata di giovedì hanno trovato sul parabrezza della propria auto parcheggiata in via Baroni e in via Kennedy un foglietto in cui si informava che il veicolo era in sosta vietata e che era a rischio rimozione forzata.
Sconcerta il fatto che l’autrice del foglietto sia AJ Mobilità la società che gestisce il nuovo parcheggio a pagamento dell’ospedale la cui arroganza e prepotenza pare non abbia né limiti né contrasti se può impunemente arrogarsi il diritto di “informare” (leggi intimidire) i cittadini su possibili rimozioni forzate dell’autoveicolo ignorando volutamente che il comune di Rieti è il solo Ente preposto alla gestione delle strade di pubblica utilità.
L’indignazione e la rabbia di cittadini e dipendenti del de Lellis nascono anche dal fatto che, come italica abitudine, nessuno si assume la responsabilità di aver creato questa situazione e di fatto i cittadini si trovano in balia di una società privata senza che le istituzioni e gli organi preposti intervengano a difesa dei loro diritti.
La UIL FPL chiede al sindaco di Rieti soluzioni al problema del parcheggio nelle aree adiacenti l’ospedale generale al fine di evitare ulteriori disagi a chi è costretto a recarsi presso il nosocomio cittadino. Contestualmente chiediamo alla Direzione ASL di farsi carico dei disagi dei dipendenti ospedalieri costretti giornalmente ad una estenuante ricerca di un parcheggio.
Domenico Teodori, Segretario Territoriale UIL FPL