Parcheggi a pagamento, Tosti ribadisce: riequilibrare una situazione di oggettivo squilibrio

​Dispiace dover constatare che, di fronte alla grave crisi che attanaglia la nostra città, ci si limiti a sterili polemiche fini a se stesse, caratterizzate da superficialità e disinformazione.

​La Confcommercio di Rieti e per Lei il suo Presidente, in questi anni ha avanzato proposte ed organizzato iniziative sensibilizzando e sollecitando le Amministrazioni e gli Enti per incentivare la ripresa del commercio nel centro storico.

​L’Associazione è da sempre contraria al pagamento della sosta nei centri storici e nei centri commerciali perché rappresenta un aggravio di costo per il consumatore, e non ha mai suggerito la riapertura indiscriminata della ZTL.

​La recente proposta di ripartire le soste a pagamento già esistenti tra le varie zone della città non comporta, ovviamente, esborsi maggiori per i cittadini nè un aumento dei parcheggi blu ma eventualmente una diminuzione.
​I centri commerciali che utilizzano spazi pubblici per il parcheggio gratuito della propria clientela dovrebbero corrispondere al Comune un canone con il cui ricavato si potrebbero ridurre i parcheggi a pagamento nel centro storico a beneficio dei cittadini.
​Si potrebbe così riequilibrare una situazione di oggettivo squilibrio tra chi opera nelle diverse aree della città.