Ospedale Amatrice, Palombini: “Fermi sulle nostre posizioni se resta ospedale di prossimità”

“Facendo seguito all’ennesima riunione sulla vicenda dell’Ospedale di Amatrice, e a quanto uscito sugli organi di stampa, preciso che il Comune di Amatrice resta fermo sulla sua posizione.

Qualora la Regione si impegni, con atti formali e pianificatori, a dare una nuova collocazione dell’Ospedale di Amatrice nell’ambito della Sanità regionale come polo di sviluppo del territorio, bene, rivaluteremo le nostre posizioni. Qualora la Regione confermi che si tratta, come è oggi e non può essere diversamente, di un ospedale di prossimità, frutto peraltro di tante battaglie che vengono da lontano, lo spostamento in altra area al fine della sola delocalizzazione non darebbe vantaggio alcuno e comporrebbe solo un aumento dei costi e dei tempi, aspetti incompatibili con le esigenze di un territorio martoriato che necessita di risposte chiare e immediate. Lo stesso Zingaretti ha rimarcato la necessità di salvaguardare l’investimento del Governo tedesco e di accelerare i tempi.

Leggo sulla stampa che la Regione dà al Comune di Amatrice dieci giorni di tempo per decidere: in questi dieci giorni siamo noi ad attendere dalla Regione atti ufficiali sulle reali eventuali possibilità di modifica dei decreti regionali sulla sanità. In mancanza di questo, continuo a ritenere quella del semplice spostamento dell’Ospedale una inutile, sterile e pericolosa discussione”.

Così in una nota il Sindaco di Amatrice Filippo Palombini.