Ordigni bellici inesplosi, a Posta studenti incontrano l’Associazione Vittime Civili di Guerra

Si terrà a Posta, dopo la riapertura dell’anno scolastico, la campagna programmata dalla sezione interprovinciale Rieti-Roma dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, di sensibilizzazione degli ordigni bellici inesplosi rivolta agli studenti.
A ospitare la manifestazione sarà la nuova struttura antisismica che ospiterà alunni, docenti e personale delle scuole danneggiate dal terremoto, che sarà consegnata al Comune di Posta dall’associazione Save the Children, in una data compresa tra il 15 settembre e il 1 ottobre che il sindaco Serenella Clarice e il suo vice Marcello Etrusco, si sono riservati di fissare per comunicarla a tutti i sindaci dei comuni della zona colpiti e danneggiati dalle scosse sismiche del 2016, come Amatrice, Accumoli, Borbona e Cittareale e altri centri dell’area.
L’obiettivo è quello di favorire una partecipazione il più possibile ampia da parte degli studenti per approfondire tutti gli aspetti riferiti a un tema di grande rilevanza, quale quello degli ordini bellici inesplosi, e per questo il presidente Antonio Bisegna e i componenti del direttivo dell’ANVCG auspicano la collaborazione da parte dei dirigenti dei vari istituti scolastici. L’accordo sull’iniziativa, le cui modalità saranno rese note alla riapertura delle scuole, è stata raggiunta dopo l’incontro che si è svolto a Posta tra il sindaco Clarice, il vice Etrusco ed il presidente della sezione interprovinciale Rieti-Roma, Bisegna.
L’associazione sta portando avanti la campagna di sensibilizzazione sugli ordigni bellici inesplosi dopo la firma, nel 2014, di un’apposita convenzione con il Ministero dell’Istruzione.