“Una partita difficile che nascondeva tante insidie. Il fatto che comunque Reggio veniva da dei cambiamenti importanti con dei giocatori che conoscevamo. Bisognava pareggiare la loro sicura energia nel voler far vedere che i cambiamenti erano stati ideati e pensati nella giusta maniera. Nel primo quarto questa cosa è successa, però nel secondo quarto siamo stati bravi a superare questa energia che Reggio aveva e a imporre la nostra. Questa cosa ci ha lanciati verso un primo tempo di grandissima qualità e di altissimo livello, testimoniato anche dal fatto che ci siamo passati tanto la palla, un numero di assist elevato. Poi come spesso accade può capitare che i secondi tempi riservino delle sorprese che non sono inaspettate, è chiaro che una squadra che si trova venti sotto nel primo tempo e che si sta costruendo una nuova identità bisogna aspettarsi che nel secondo tempo entri in campo con una energia e una voglia di vincere o di riaprire la partita. Noi lì non siamo stati bravi. Anche qui lo testimoniano i pochissimi assist che abbiamo fatto perché vuol dire che non ci siamo più passati la palla.
Fortunatamente abbiamo ritrovato il filo conduttore della partita nell’ultimo quarto che ci ha permesso di riandare avanti. L’ultimo quarto è stato giocato un po’ all’arma bianca nel senso che non ci sono state più chiamate, né da parte nostra, né da parte loro. E’ stato un po’ fare avanti e dietro: loro cercando di recuperare il più possibile con tiri rapidi, noi purtroppo abbiamo concesso in maniera molto ingenua sia dalle rimesse laterali che dalle situazioni di gioco e sia noi che invece di andare a cercare i nostri punti forti abbiamo ricominciato a giocare un po’ da fermi.
In tutto questo c’è da considerare anche le condizioni in cui eravamo oggi. Purtroppo prima della partita abbiamo saputo che Benedusi non poteva essere con noi, non poteva darci il suo solito apporto. Deshawn (Sims) ha subito un colpo molto forte, che lo ha menomato in un momento importante della partita, gli ha tolto un po’ sicurezza poi è stato anche un po’ provocato ed è caduto anche oggi nel tranello. Nonostante tutti questi piccole, ma grandissime, situazioni di destabilizzazione, siamo riusciti a reagire, trovando una grande partita in attacco di Pepper, trovando una grande energia da Chillo in difesa, trovando un Della Rosa che è stato veramente bravo nel tenere il ritmo giusto che oggi bisognava tenere, Casini che si è caricato la squadra sulle spalle a livello offensivo, Pipitone che ci ha dato solidità in difesa, tutti, tutti quelli che sono entrati hanno tirato fuori quel qualcosa in più che ha fatto sì che una partita difficile, siamo riusciti a portarla via.
In difesa abbiamo fatto dieci passi indietro, specialmente nella difesa su Fabi che sapevamo avrebbe giocato tanto da numero quattro, ed in quel ruolo è estremamente pericoloso. Lui, più di Gilbert, ha tenuto la partita in pugno facendo canestri importanti. Tanti passi indietro in difesa rispetto a domenica scorsa, ma c’è da dire che Reggio nel momento in cui trova il cinque per completare la squadra ha un potenziale offensivo impressionante, perché sono tutti giocatori che hanno tanti punti nelle mani. E’ difficile difendere su di loro. Fortunatamente noi oggi siamo stati altrettanto bravi a capire la partita a livello offensivo e a fare soprattutto nel primo tempo una grandissima partita.”