Nel ginepraio attuale perchè l’Asl non riapre a tutti il parcheggio ora riservato ai dipendenti?

La domanda ci sorge spontanea. Nel ginepraio creatosi col parcheggio fronte de Lellis, tra le mille opinioni portate avanti da Consorzio Industriale, sindacati, Comune di Rieti, dipendenti ASL, utenti, cittadini, ci domandiamo: perchè la ASL non apre a tutti il parcheggio interno ora riservato solamente ai dipendenti?

Ci permettiamo come redazione di porre questa domanda perchè ci sembra visibilmente difficile districarsi, oramai, da questa situazione. Chi ha fatto le scelte iniziali, ossia mettere a pagamento il parcheggio esterno al de Lellis, pare proprio che si sia incartato. D’altro canto anche chi doveva opporsi a tale scelta (quando i tempi lo consentivano) ha taciuto ed ora il risentimento per la scelta appare tardivo… e anche molto!

Infine c’è l’utenza, davvero colpita dalla scelta molto discutibile di mettere a pagamento un servizio comune, essenziale, come quello di curarsi o andare a trovare al nosocomio reatino un degente.

Mentre si parla di rotatorie e si parla anche di ampliamento del parcheggi esterno sempre a tariffa, ci piacerebbe vedere da parte della ASL di Rieti una mossa vincente, aprire a tutti (come era un tempo) almeno una parte del parcheggio interno ora riservato ai soli dipendenti.