Ministro Martina: agli allevatori colpiti dal sisma rimborso per mancato reddito

Si è tenuto questo pomeriggio ad Ancona un incontro sul tema delle stalle danneggiate dai terremoti che hanno colpito il Centro Italia ad agosto ed ottobre.
Presenti Fabrizio Curcio Capo Dipartimento della Protezione civile, l’On. Maurizio Martina Ministro delle Politiche agricole, Luca Ceriscioli Presidente Regione Marche, e Vasco Errani Commissario per la ricostruzione.
“Oggi abbiamo avuto nelle Marche una riunione operativa per rinforzare e accelerare gli interventi a favore degli allevatori colpiti dal terremoto – dichiara il Ministro Martina – e che ora devono fronteggiare la neve. Serve uno sforzo di squadra insieme alle organizzazioni agricole per fare presto e per questo abbiamo fatto un punto, provincia per provincia, delle esigenze attuali e delle criticità.
Già da novembre – continua il Ministro Martina – abbiamo semplificato al massimo le procedure, prevedendo per la prima volta il rimborso al 100% da parte del Commissario all’emergenza delle spese sostenute dalle aziende per garantire la continuità produttiva. Questo perché il sisma del 30 ottobre ha provocato danni a centinaia di aziende e per velocizzare i tempi serviva anche tagliare burocrazia.
Ora questi strumenti vanno usati più efficacemente e spiegati meglio agli allevatori e agli agricoltori. Allo stesso tempo vanno avanti i montaggi delle stalle provvisorie e dei moduli abitativi acquistati con le gare delle Regioni. Ci siamo dati tempi molto stretti per avanzare, con il contributo operativo anche delle organizzazioni agricole e delle Regioni.
Siamo in campo anche per coprire il mancato reddito degli allevatori e a febbraio verranno erogati 11 milioni di euro con domande precompilate e semplici”.
“Gli allevatori sono tra le categorie che più hanno sofferto la difficoltà a non potersi spostare e a non poter accudire gli animali. E’ un quadro complesso, – commenta Curcio – perché il maltempo invernale arriva in un territorio già fortemente colpito. Per gli allevatori sono stati messi in campo una serie di strumenti.
E’ importante – continua Curcio – ora fluidificare queste procedure e rendere le persone edotte sulle possibilità che già ci sono: esistono ordinanze che consentono al singolo produttore non solo di procedere in maniera autonoma, ma addirittura di poter acquistare dei materiali per completare la propria filiera. La riunione di oggi deve consentire di accelerare i tempi e di condividere un percorso”.
FOTO: MAGAZINE DIPARTIMENTO PROTEZIONE CIVILE