MARERI, SANITÀ: PER RIETI MEGLIO LA SECESSIONE DELL’ACCORPAMENTO

Il candidato sindaco di Nati per Rieti, Domenico Mareri, non ha dubbi su quelle che debbono essere le scelte per salvaguardare il livello dell’assistenza sanitaria a Rieti. A margine della manifestazione odierna per il mantenimento della neonatologia al De Lellis, Mareri ha indicato quella che deve essere la scelta a livello locale. 
"Siamo stanchi di sentire parlare di sacrifici per la sanità nel nostro territorio – continua Mareri – perché siamo convinti di aver pagato già troppo. Il diritto alla salute è un diritto ineludibile e non possiamo continuare a tollerare le affermazioni degli stessi consiglieri regionali reatini che, negli ultimi tempi, hanno giustificato le scelte fatte dalla Giunta Polverini. L’ospedale di Rieti non può continuare a subire tagli di reparti e personale e riteniamo che la strategia delle macroaree non sia adatta al nostro territorio.
Secondo questo progetto, Rieti dovrebbe essere accorpata all’area romana e non è difficile immaginare come ne verrebbe fagocitata con intuibili disservizi per i cittadini della nostra città. E’ per questo che non possono esserci dubbi: all’accorpamento è preferibile la secessione e il passaggio all’Umbria. Siamo pronti a sostenere un referendum che porti i nostri concittadini ad esprimersi sul distacco dal Lazio e a valutare il passaggio con l’Umbria".