Litigio familiare finisce con l’arresto di un ragazzo

Carabinieri di Ascrea in Provincia di Rieti

Nel tardo pomeriggio di martedi personale della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto durante un normale servizio di pattuglia, ha raccolto la richiesta di intervento di un 70enne italiano e della sua consorte, che dovendo rientrare nella propria abitazione di Montopoli in Sabina per prelevare alcuni effetti personali, avendo preso la decisione da qualche giorno di trasferirsi definitivamente a causa dei continui e violenti litigi con il figlio, C. F. 37enne italiano pregiudicato, nell’occasione, lo stesso non ha permesso loro di entrare in casa.

La vicenda era già nota ai Militari per precedenti denunce ed interventi effettuati presso quella famiglia. ed in effetti all’arrivo presso la residenza, il ragazzo non curante della presenza dei Militari, ha iniziato ad inveire ed insultare i genitori avvicinandosi agli stessi con fare minaccioso e con chiare intenzioni di aggressione, ostacolando nel contempo il loro ingresso in casa.

Tale situazione alquanto tesa e rischiosa perdurava per alcuni minuti, allorquando gli operanti, terminando con insuccesso tutti i tentativi di far ragionare l’uomo, sono stati costretti ad intervenire definitivamente per porre fine alla vicenda e anche per evitare che qualcuno si potesse fare male.

Il giovane, anche in virtù dei precedenti episodi, è stato accompagnato presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto e dichiarato in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia e al termine delle formalità di rito, veniva tradotto presso l’abitazione teatro dei fatti, per rimanervi in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reatina, che dovrà in questi giorni decidere sulla convalida dell’arresto e sull’emissione di eventuali misure cautelari.