LA FORTITUDO CONQUISTA TRE PUNTI

Barbara Ruggeri

Sotto i colpi della contestazione alla squadra, in un clima surreale e silenzioso, atipico per il Palacordoni targato Fortitudo, le ragazze del coach Ciambella prendono tre punti e rimangono agganciate al treno play off. una contestazione silenziosa quella dei ragazzi della curva che solo alla fine della partita, dopo 70 minuto di silenzio chiedono alla società di rimanere al proprio posto e di non smobilitare e continuare a credere in un progetto ambizioso.

Effettivamente è troppo presto per abbandonare i sogni di glorie e forse questa vittoria, peraltro non nettissima, consente a tutto l’ambiente di respirare.
Le biancoverdi entrano in campo dopo che il capitano Lucia Fortini ha avuto un incontro con la delegazione dei ragazzi della curva che gli chiedono di invertire la rotta ma ribadendo che loro stessi sciopereranno l’intera giornata.

Fortini capisce che l’aria non è più quella delle prime gare e riferisce alla squadra che oggi sarà così. Intorpidita la Fortitudo entra in campo e sapendo che l’avversario non è tra i più ostici riesce a chiudere primo set, secondo combattuto e terzo nel giro di un’ora e venti. Tutti a casa con tre punti che servono per respirare ma che non danno a nessuno la sensazione di aver vinto.

Da registrare l’ottima prova di carattere di Barbara Ruggeri, autentica mattatrice e di Giulia Caprioli che chiude la partita. Finita la partita la curva riprende a cantare chiedendo a presidente e società di non mollare perchè ancora si può vincere insieme. La società registra tutto e forse loro hanno ragione, ma il silenzio regna sovrano. però sabato si va a Villa Flaminia, seconda in classifica.