IVANO PAGGI: PROGETTI A FAVORE DELLE FAMIGLIE

Ivano Paggi FLI Rieti

L’attuale e persistente stato di crisi colpisce, ovviamente, più di tutti le categorie cosiddette svantaggiate e, tra queste, le famiglie che per i motivi più svariati (perdita del posto di lavoro, aumento delle spese e spese improvvise, pregressi debitori, etc) attraversano un evidente periodo di difficoltà, a volte irreversibile, verso la quale la comunità ha l’obbligo morale di intervenire con sistemi di concreta solidarietà.

Già altre regioni italiane hanno attivato progetti specifici alla loro tutela attraverso protocolli d’intesa per la concessione di prestiti a soggetti appartenenti a fasce deboli della popolazione. Credo, allora, che la stessa soluzione vada rapidamente adattata al nostro territorio, che presenta nel sociale una situazione critica anche per quanto riguarda i costi a carico degli enti locali (15 mln di euro per il solo Comune di Rieti), con il responsabile coinvolgimento delle seguenti istituzioni: Prefettura, Amministrazione provinciale, Comune, Caritas Diocesana, Istituti di credito. Il tutto con una proceduta semplice e trasparente che prevede, prima di tutto, l’individuazione di un ente coordinatore (per Rieti potrebbe essere il Comune), quindi il versamento alla Banca individuata di congrui stanziamenti da parte delle Amministrazioni Comunale e Provinciale, così da attivare un circuito creditizio a favore delle famiglie richiedenti per la concessione di prestiti da restituire con comode rate a tasso d’interesse contenuto.

A vigilare sulle varie procedure la Prefettura quale organo di controllo, mentre la Caritas, proprio per lo specifico ruolo ricoperto, sarebbe una sorta di garante delle priorità rappresentate. “A beneficiare di questi interventi – sottolinea il Consigliere Ivano Paggi – saranno quelle famiglie prive della capacità economica-patrimoniale necessaria per ottenere un credito bancario ordinario e che, tuttavia, presentano potenzialità economiche future che possano giustificare l’assunzione di impegni responsabilizzanti come quello di ricevere un micro prestito. In parole ancor più chiare, ritengo sia fondamentale, specie nell’attuale fase storica, investire sul capitale umano e sulle famiglie, per dare una reale speranza a chi ha difficoltà a far quadrare i conti a fine mese.

Si tratta, quindi, di promuovere un provvedimento che possa ridare fiducia alla centinaia di famiglie poste ai margini e che vogliono rimanere nell’alveo della legalità e della dignità, senza diventare potenziali vittime di fenomeni criminosi sempre in agguato e, purtroppo, in crescita, come l’usura”. Sarà cura dello scrivente presentare un articolato emendamento in materia nell’ambito della discussione in Consiglio Comunale del prossimo schema di Bilancio revisionale 2011.