IL PD SULTRASFERIMENTO DEL MERCATO RIONALE DI PIAZZA TEVERE

Mercatino piazza TevereConvocazione urgente per i consiglieri della terza circoscrizione chiamati ad esprimere un parere su “proposta di deliberazione di Giunta comunale”, per il trasferimento in via provvisoria e sperimentale del mercato rionale da Piazza Tevere al Borgo.

Sdegno e rabbia, quella degli abitanti di Piazza Tevere che si vedono ancora una volta veder soffiare l’ultima frontiera di un movimento diventato ormai storico negli anni.
“Il mercato rionale –  commenta  la segreteria cittadina del Partito democratico – rappresenta quell’unione tra commercio visto come momento sociale per gli abitanti. Il giovedì storico giorno per il mercato di Piazza Tevere rappresenta un po’ di movimento in più per i pochi commercianti che vivono e lavorano nel proprio quartiere. Si va al mercato per comprare, per parlare, per socializzare, per confrontarsi perché un mercato può diventare anche l’ultima frontiera di difendere in un quartiere che è stato spogliato di tutta la sua dignità. Pochi commercianti rimasti ai loro posti, vista la crisi in atto, alcuni quelli che resistono per offrire servizi a chi non può prendere l’automobile ed andare più lontano. Il mercato rappresenta una funzione sociale”.

La destra arrogante e presuntuosa vuole spostare il mercato rionale in un altro posto, più precisamente al Borgo, storico quartiere cittadino. Ma perché non istituirne un altro proprio lì? – continua la segretaria del Pd di Rieti  – Perché stroncare le attività commerciali di un quartiere per arricchirne un altro. La destra governa dal palazzo di città e non scende dal palazzo a verificare i problemi della gente. La destra toglie ai poveri per dare ai poveri. Toglie a Piazza Tevere per dare al Borgo.

Qualcuno potrebbe rispondere perchè a pochi passi da Piazza Tevere, Villa Reatina e Campoloniano è stato istituito un altro mercato in zona stadio, qualche anno fa. Quel mercato è lontano dai quartieri, è sempre vuoto, non c’è mai nessuno. Alla destra fa comodo che non ci sia incontro di gente, perché la gente parla, si informa, comunica e questo di solito da sempre fastidio a chi governa, chiuso dentro Palazzo di Città. Però in campagna elettorale –conclude la segretaria del Pd di Rieti  –  il mercato di Piazza Tevere faceva comodo”.